MACERATA - Spacciò cocaina, tre anni e quattro mesi per un 28enne maceratese. La sentenza nei confronti di Riccardo Marcolini è arrivata ieri a conclusione dell’udienza preliminare celebrata dinanzi al giudice del Tribunale di Macerata Giovanni Maria Manzoni e al pubblico ministero Claudio Rastrelli. Marcolini era accusato di aver spacciato plurime dosi di cocaina tra il 2017 e il 2019 nel capoluogo.
A riferire le circostanze erano stati tre acquirenti che, nel corso delle indagini, erano stati sentiti dalla polizia giudiziaria in merito ai loro rapporti con il giovane maceratese.
Tutti e tre gli acquirenti avevano confermato di essersi rivolti a lui in più occasioni per acquistare la polvere bianca, tra i tossicodipendenti c’era anche una giovane che aveva dichiarato di aver acquistato da lui nel tempo oltre quattro etti di cocaina.
Il procedimento a carico del maceratese si era quindi incardinato dinanzi al giudice dell’udienza preliminare Manzoni. Nell’udienza precedente, l’avvocato del 28enne aveva chiesto e ottenuto di procedere con rito abbreviato che avrebbe consentito all’imputato, in caso di condanna, di usufruire di uno sconto di pena previsto proprio per la scelta del rito e ieri il procedimento è stato discusso: il pubblico ministero Rastrelli al termine della requisitoria ha chiesto la condanna del 28enne, il giudice all’esito della camera di consiglio, ha condannato Marcolini alla pena di tre anni e quattro mesi di reclusione e al pagamento di una multa quantificata in 12.000 euro. Una volta depositate le motivazioni, il giovane potrà decidere se impugnare o meno la sentenza in Appello.