Nuovo sottopasso, svolta per via Roma a Macerata. L’appalto è in vista

Nuovo sottopasso, svolta per via Roma a Macerata.L’appalto è in vista
Nuovo sottopasso, svolta per via Roma a Macerata.L’appalto è in vista
di Mauro Giustozzi
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Domenica 30 Ottobre 2022, 07:00

MACERATA Un cronoprogramma serrato quello che riguarda il sottopasso ferroviario di via Roma che porterà alla soppressione del passaggio a livello di Collevario. Entro il 31 dicembre è prevista l’aggiudicazione in esito all’espletamento della procedura di appalto integrato e avvio intervento cui seguirà l’approvazione del progetto definitivo entro il 30 maggio 2023, la delibera di giunta comunale di approvazione del progetto esecutivo è prevista al 31 luglio dell’anno prossimo e successivamente all’approvazione del progetto esecutivo si darà avvio alla consegna dei lavori di realizzazione dell’opera pubblica che dovrà avvenire il prossimo 30 settembre.  

Da quel momento scatteranno i circa 17 mesi previsti per completare l’opera che porteranno al 30 settembre 2025. Ma neppure per questa data sarà possibile utilizzare la nuova infrastruttura: le procedure di collaudo statico e tecnico amministrativo e di verifica delle opere impiantistiche saranno eseguite nel corso dei novanta giorni successivi alla fine lavori e quindi si arriverà al 31 dicembre 2025 mentre la conclusione della fase amministrativa di monitoraggio procedurale e finanziario e rendicontazione del progetto è proiettata a fine marzo 2026. Dunque un iter segnato da tappe forzate sui binari delle quali dovrà correre questa infrastruttura lungo la linea Civitanova-Albacina, che ha un importo complessivo di € 8.436.496,39, di cui € 7.000.000,00 a valere sui fondi statali stanziati dal Piano complementare nei territori, € 671.394,00 a carico di Rete Ferroviaria Italia Spa ed ulteriori € 765.102,39 tramite risorse proprie del Comune di Macerata. Va ricordato come il progetto prevedeva un costo iniziale di 7.671.394 euro, lievitato di ulteriori 700 mila euro dovuto ad un riconteggio dei costi per il rincaro di materie prime dopo che a giugno la giunta comunale aveva approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica (poi rivisto), dopo l’ok della Conferenza dei servizi. 

Ultimati gli atti preparatori
 

«Abbiamo ultimato gli atti preparatori alla gara e quindi i lavori andranno in appalto. Sono passati solo due anni ed abbiamo mantenuto fede alla promessa più impegnativa, quella disattesa per oltre venti anni. Di quelle sbarre e semaforo rosso avremo un lontano ricordo e non ne sentiremo la mancanza. La gara per affidamento dei lavori verrà espletata entro l’anno – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori - con lo studio di fattibilità economica che abbiamo già approvato». La realizzazione dell’opera comporta l’acquisizione di aree di proprietà privata per un totale di mq 5.560,00. Si rendono inoltre necessari asservimenti temporanei delle aree a monte dell’opera per un totale 600 mq per una spesa complessiva stimata in € 170.000,00. La galleria artificiale del sottopasso è prevista per una lunghezza di circa 130 metri con velocità di percorrenza massima consentita di 40 km/h. 

La pendenza massima di progetto dell’11% rientra nei limiti previsti per le nuove strade locali ed è determinata dalle particolari condizioni in sito (necessità di raccordo con la viabilità esistente, inclusa quella ferroviaria) che non consentono pendenze minori. Si prevede per il sottopasso un impianto di illuminazione con proiettori a led ad unica fila posizionati al centro della carreggiata con rinforzi agli imbocchi; i rinforzi saranno pilotati nelle ore diurne in funzione dell’illuminazione esterna mentre i restanti apparecchi saranno di tipo permanente. La pista ciclabile sarà illuminata in modo permanente con corpi illuminanti a parete. La strada sarà di tipo urbana di quartiere e con larghezza complessiva utile di 12,10 m due corsie da 3,50 m per Tpl due banchine da 0,50 un marciapiede da 1,50 m ed uno da 2,50 m utilizzabile anche come pista ciclabile. 

Durante la realizzazione dell’opera l’interruzione del traffico veicolare sulla SS. 77 limitata ai periodi notturni con applicazione di deviazioni e sensi unici alternati, almeno in particolari ore della giornata, comunque in periodi programmati per la necessità di riconfigurare il profilo della rotatoria esistente mentre lo stop sulla rete ferroviaria per un periodo di alcune settimane (quattro/cinque) da programmare in anticipo a coincidere con le annuali sospensioni del mese di agosto.

Le piante censite come potenzialmente da abbattere sono 48 con compensazione di piantumazione nelle aree di cantiere non coinvolte dalla nuova sede stradale e nelle aree adiacenti. Le piante non compensate in sito si dovranno mettere a dimora in altre aree. 

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