Sorpreso a imbrattare le facciate di un palazzo in centro: writer di 25 anni finisce nei guai

Sorpreso a imbrattare le facciate di un palazzo in centro: writer di 25 anni finisce nei guai
Sorpreso a imbrattare le facciate di un palazzo in centro: writer di 25 anni finisce nei guai
di Benedetta Lombo
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Domenica 7 Novembre 2021, 08:35

MACERATA -  Stretta nei controlli sulla movida, 25enne sorpreso in flagranza mentre imbrattava le facciate di un palazzo in centro, raffica di multe per la sosta nei parcheggi riservati ai residenti, sanzionato anche un ragazzo trovato a urinare in un vicolo. 


È il bilancio delle attività di controllo poste in essere dagli agenti della polizia municipale guidata dal comandante Danilo Doria e dagli agenti della polizia di Stato. In particolare un 25enne residente a Pescara è finito nei guai per aver imbrattato le facciate di un palazzo privato del centro storico di Macerata in via Armaroli, utilizzando un pennarello indelebile. Colto in flagranza di reato, il giovane è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Il ragazzo per le forze dell’ordine non era un volto nuovo, era già finito nel mirino degli investigatori per fatti simili compiuti la scorsa estate.

Grazie alle immagini di alcune telecamere, infatti, era stato identificato e denunciato alla Procura della Repubblica, a seguito di una mirata attività della polizia locale e dei carabinieri che lo avevano individuato quale responsabile degli imbrattamenti compiuti sulle mura di immobili pubblici e privati e su diversi cartelli della segnaletica stradale lo scorso luglio durante la serata della vittoria dell’Italia agli Europei di calcio.  Va evidenziato che la tematica relativa alle scritte tracciate sui muri del centro storico era stata in particolare già sensibilizzata dal Comune di Macerata in sede di riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e aveva comportato la predisposizione di specifici servizi. 


Scritte con pennarelli e spray sulle facciate delle abitazioni o sui cartelli stradali oltre che degradare l’immagine del centro storico agli occhi sia dei residenti sia dei turisti, rappresenta anche un costo per l’ente comunale che periodicamente è costretta a intervenire per rimuovere iscrizioni, scarabocchi e qualsiasi forma di imbrattamento.

I servizi di controllo del territorio sono scaturiti da riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e sono stati effettuati da un dispositivo di sicurezza predisposto dalla Questura di Macerata guidata dal questore Vincenzo Trombadore, con il coinvolgimento delle forze dell’ordine. Giovedì sera la polizia locale ha proceduto anche alla verifica del rispetto delle norme contenute nell’ordinanza anti-movida emessa dal sindaco e in vigore dal 20 ottobre scorso fino al prossimo 21 novembre.

Un provvedimento si era reso necessario per garantire le condizioni di vivibilità e decoro urbano e in particolare, per tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti, dato che durante le ultime serate del giovedì prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza, erano state denunciate da parte dei residenti situazioni di grave incuria e degrado del territorio e dell’ambiente comunale.


Dunque, nel contesto dei pianificati servizi interforze, il dispositivo di sicurezza ha effettuato controlli nelle vie del centro storico e nelle zone esterne alle mura cittadine proprio per contrastare gli eccessi della movida in ordine a schiamazzi e urla, procedendo all’identificazione di 10 persone. Poi a partire dalla mezzanotte, gli agenti della polizia locale hanno monitorato il rispetto dell’ordinanza relativa alle emissioni acustiche dei pubblici esercizi e alla somministrazione di bevande alcoliche in contenitori di plastica.

Nel rispetto delle norme contro la sosta selvaggia in centro storico, gli agenti hanno emesso inoltre 34 sanzioni nei confronti di altrettanti automobilisti non residenti che avevano parcheggiato negli stalli di sosta riservate invece ai residenti. Anche questo è, infatti, un tasto dolente per chi vive in centro, spesso costretta a fare più giri in cerca di un parcheggio, giri che diventano più frequenti in occasione di un maggiore afflusso di auto come accade in occasione del giovedì. Non solo. Gli agenti hanno emesso anche una sanzione nei confronti di un ragazzo sorpreso ad urinare in un vicolo del centro cittadino.

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