Nuovo polo a Sforzacosta: nido, infanzia e primaria. Sarà l’agorà del quartiere

Nuovo polo a Sforzacosta: nido, infanzia e primaria. Sarà l’agorà del quartiere
Nuovo polo a Sforzacosta: nido, infanzia e primaria. Sarà l’agorà del quartiere
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Mercoledì 22 Marzo 2023, 07:29 - Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 14:22

MACERATA -  Andrea Bocelli Foundation e Comune di Macerata insieme per il nuovo hub educativo 0-11 anni di Sforzacosta. Dopo Sarnano, Muccia, Camerino e San Ginesio sarà il quinto intervento di ricostruzione per la Abf nelle zone del sisma del 2016, nonché il primo della Fondazione in tema di riqualificazione urbana. Apertura del cantiere prima dell’estate. Conclusione lavori del primo lotto entro dicembre 2023 e dell’intero plesso scolastico nel 2024. 

 

All’incontro per la presentazione del progetto hanno preso parte il direttore generale della Fondazione Bocelli, Laura Biancalani e il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, con gli assessori all’Istruzione Katiuscia Cassetta e ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori, Silvia Gualdani vice direttore Abf, Serafino Carli responsabile pedagogico progetti educativi Abf, Paolo Bianchi responsabile progetti di costruzione Abf ed il dirigente comunale servizi tecnici Tristano Luchetti in un’affollatissima sala Cesanelli dello Sferisterio tra assessori e consiglieri comunali, sindaci e rappresentanti dei Comuni del territorio. 

L’Abf Hub Educativo 0-11 si svilupperà su più dimensioni: la nuova scuola dell’infanzia, che avrà spazi dedicati e una sezione per il nido; la scuola primaria già esistente, le cui aule verranno ripensate e in cui saranno creati dei laboratori di musica, arte e tecnologia, propri dei progetti educativi Abf.

Il giardino e gli spazi all’aperto, oltre ad ospitare le attività scolastiche, faranno da trait d’union tra l’hub e l’esterno. Il costo previsto oscilla tra 1,6 e 1,8 milioni di euro. Il complesso scolastico aprirà le sue porte al quartiere, diventando un centro di incontro, creativo e culturale, per l’intera comunità. «Un grazie di cuore alla Fondazione Bocelli per quello che si appresta a fare a Macerata ma anche per quello che in questi anni ha già fatto per il territorio colpito dal sisma - ha sottolineato Parcaroli -. Il progetto dell’hub educativo Abf sarà importante per la nostra città e per la frazione di Sforzacosta che in futuro avrà anche la sede del nuovo ospedale e quindi, al pari di altre zone del capoluogo, è sempre sotto la nostra massima attenzione.

Una riqualificazione che non riguarderà solo il plesso scolastico ma anche le aree vicine». Presente in sala anche Alberto Bottero di BdrBureau, studio vincitore del concorso di idee a chiamata indetto dalla Fondazione Bocelli nel secondo semestre 2022 per la realizzazione dell’Hub Educativo e aperto agli studi di architettura con talenti under 35. «Vedere qui tanti amministratori locali significa che l’azione della Fondazione si è ben integrata col tessuto sociale - ha ribadito Biancalani - di questo territorio. Abbiamo iniziato a Sarnano e continuato negli anni successivi fino ad arrivare adesso a Macerata dove opereremo per la prima volta non solo nella costruzione di una nuova scuola ma stavolta anche nel recupero e rigenerazione di un edificio esistente. Il nostro punto di riferimento sono i 150 giorni per costruire un nuovo plesso scolastico: il primo lotto partirà prima dell’estate per concludersi entro l’anno, dopo ci concentreremo sul lotto B riqualificando l’esistente nel segno della sostenibilità».

Durante la presentazione del progetto, con tanto di plastico portato nella sala Cesanelli, c’è stato l’intervento in collegamento video del commissario alla ricostruzione Guido Castelli che ha sottolineato come «bisogna dire grazie all’Abf perché opera non solo nella costruzione di scuole ma anche nella tenuta del tessuto sociale che abita queste zone colpite dal sisma che possono rinascere unicamente se ci sarà una dotazione di servizi anche per l’infanzia». 

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