Cala il sipario sulla “Sibillini e dintorni” gran finale con la serata allo Sferisterio

Cala il sipario sulla Sibillini e dintorni gran finale con la serata allo Sferisterio
Cala il sipario sulla “Sibillini e dintorni” gran finale con la serata allo Sferisterio
di Lolita Falconi
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Lunedì 28 Agosto 2023, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 13:36

MACERATA Si è conclusa con un trionfo la 15esima edizione della “Sibillini e dintorni”, organizzata allo Sferisterio dalla Scuderia Marche. Oltre 1.800 presenze in arena per assistere al bellissimo concerto “Dai Sibillini alle Ande” che, su regia di Franco Bury, ha visto alternarsi sul palco l’orchestra di fiati “Insieme per gli altri” e il Maestro mondiale del bandoneon l’uruguaiano Héctor Ulises Passarella insieme all’Ensemble del Centro del bandoneon di Roma. Per l’occasione in città anche la visita dell’ambasciatore dell’Uruguay Ricardo Varela che ha raggiunto l’arena tempio della lirica a bordo di un antico pullman Fiat del 1912 messo a disposizione dal club di motori storici. 


Madrina d’eccezione la splendida Savina Confaloni, presentatrice ufficiale Asi e uno dei volti più noti nel mondo dell’automobilismo storico.

La serata ad ingresso gratuito, ideata per raccogliere fondi a favore della Croce Rossa di Macerata, si è aperta con le splendide colonne sonore dei film indimenticabili proposte dai quasi 40 elementi dell’orchestra “Insieme per gli altri”, una realtà che si esibisce solamente per scopi benefici e che negli ultimi tre anni, da quando si è costituita, ha già realizzato 136 concerti. Il Maestro Passarella ha regalato emozioni. La splendida notte musicale ha chiuso in bellezza una giornata altrettanto interessante iniziata nella mattinata con una visita al borgo di Appignano dove i partecipanti hanno potuto ammirare le produzioni di eccellenze locali e gustare le specialità di Leguminaria. Proprio nel salone della parrocchia è stato offerto un pranzo speciale a base di ceci, lenticchie e fagioli, allietato dagli stornelli tradizionali del gruppo Li Matti de Montecò. Qui il sindaco Mariano Calamita, oltre a salutare calorosamente i partecipanti, ha anche premiato con un volume sulle carrozze maceratesi i sei equipaggi arrivati da fuori Italia. 

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