Mancano i medici dell’Emergenza, concorso per le nuove assunzioni. In servizio solo la metà del personale necessario

Mancano i medici dell’Emergenza, concorso per le nuove assunzioni. In servizio solo la metà del personale necessario
Mancano i medici dell’Emergenza, concorso per le nuove assunzioni. In servizio solo la metà del personale necessario
di Chiara Marinelli
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Martedì 14 Febbraio 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 16:21
MACERATA - Emergenza medici al 118, “sbloccato” un concorso per nuove assunzioni. «Si tratta di una speranza concreta per garantire in maniera più semplice e meno problematica rispetto a quello che avviene ora la copertura dei servizi, che nonostante tutto riusciamo comunque a garantire» è il commento del dottor Ermanno Zamponi, che da anni dirige il sistema di emergenza territoriale del 118 della provincia di Macerata 


Nell’ospedale di Macerata sono sei i medici effettivi a fronte dei sedici previsti, a Civitanova nove rispetto agli undici previsti e tra Camerino, Matelica e San Severino sette effettivi a fronte dei quattordici previsti. Una carenza che porta a più turni, meno riposi e meno ferie per i medici al lavoro. «Servirebbero altri medici per garantire un servizio a pieno regime», ha spiegato il direttore del sistema emergenziale territoriale. Zamponi spiega anche quelli che sono stati i numeri del 118 nel 2022. Sono stati 29.065 gli interventi totali e oltre 35mila le chiamate, alle quali non necessariamente è seguito anche l’invio del mezzo del 118. Di questi 29.065, sono stati 7.782 i codici rossi, 17.619 i codici gialli e 3.629 i codici verdi.

Sono stati 20.798 i pazienti ricoverati, di cui, dopo l’intervento del 118 e il rientro in ospedale, 2.572 i codici rossi, 13.696 i codici gialli e 4.503 i codici verdi.

I numeri

Sono stati 190 i pazienti trasportati negli ospedali di Ancona (tra questi, 29 al Salesi e 153 all’ospedale Umberto I), 2.163 all’ospedale di Camerino, 7.018 all’ospedale di Civitanova e 9.265 all’ospedale di Macerata. Si è intervenuto nella maggior parte dei casi per traumi (5.365), problemi di natura cardio-circolatoria, come ad esempio infarti, (2.720), 2.458 problemi neurologici, per la maggior parte dei casi ictus ed emorragie cerebrali, psichiatrici (501) e, infine, 920 infettivi , tra cui ovviamente i casi legati al Covid. «La buona notizia è che si è sbloccato un concorso per medici dipendenti, che era un bando pubblicato lo scorso agosto poi rimasto fermo. Questa rappresenta, dunque, una concreta possibilità di avere qualche medico in più – ha continuato il dottor Zamponi – Sappiamo che ci sono medici che hanno fatto domanda e questo garantirà la possibilità di svolgere il servizio in maniera più semplice di quanto fatto fino a questo momento. Speriamo, grazie a questo concorso, in un recupero di un paio di unità» ha concluso.

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