Macerata, tutti in piazza e nei locali
per brindare al 2016: ecco cosa fare

Macerata, tutti in piazza e nei locali per brindare al 2016: ecco cosa fare
di Elisa Carletti
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Giovedì 31 Dicembre 2015, 12:10 - Ultimo aggiornamento: 12:09
MACERATA - Tutto pronto salutare il 2015 con un ultimo dell’anno trascorso all’insegna del buon cibo e delle buone compagnie.


Grande è l’attesa per il consueto ritrovo di fine anno in piazza della Libertà, dove la buona musica della giovane e scatenata band degli “Union Jack” - composta da Giulio Santoncini, Giordano Forconi, Francesco Bartolozzi, Claudio Feliziani e Francesco Pinciaroli - farà ballare tutti i presenti in attesa della mezzanotte ed oltre, tra pandoro, spumante e panettone offerti nella speciale serata organizzata a cura della Pro Loco di Macerta con il patrocinio del Comune.

La sfiziosità e la naturalità dei cibi proposti da “Lord Bio”, in piazza della Libertà, sono un cavallo di battaglia che ha richiamato tantissimi clienti per il gran cenone di Capodanno: “Carpaccio di zucca alle erbe, affettato di soia marinato e insalata di cicerchie in agrodolce. E poi polpette di miglio al curry, insalata di riso nero con pesto di pomodorini e olive e via di seguito - rivela Chiara Paolella, che lavora nel locale - . Stasera sarà servito un menù d’eccezione a quanti vorranno unire una delle feste più 'goderecce' al mangiar sano”.

Un altro menu di tutto rispetto è quello che propone il Centrale.eat, di Aldo Zeppilli, che registra quest’anno il tutto esaurito, grazie alla raffinatezza dei piatti proposti: “Tra vere e proprie gioie per il palato come gli antipasti preziosi, i primi ricercati con l’immancabile melograno porta-fortuna - dice Maira Izza, da dietro al bancone - e ancora, i secondi da buongustai e l’immancabile cotechino con lenticchie sarà un Capodanno stellare, e brinderemo tutti al nuovo anno sotto l’abete illuminato nella piazza principale della città”.

Tutto esaurito anche per “Frecandò”, giovane locale di successo aperto da appena sei mesi nel cuore di Macerata: “Il centro ha risposto bene - ammette Francesco Giuseppe Amoruso, chef del ristorante -; polemiche per i parcheggi a parte, per la notte di Capodanno siamo al completo. I maceratesi amano mangiar bene ed apprezzano la godibilità del centro storico senza macchine. Da noi la tradizione si rinnova ogni giorno, accogliendo i molti che scelgono di mangiare da noi attratti dalla bontà dei nostri piatti e dalla suggestione dei vicoli che solo Macerata può offrire”.

Si prospetta un Capodanno tutto tradizione e qualità per chi ha scelto o sceglierà, invece, il ristorante “La volpe e l’uva”, che da anni coccola i suoi clienti con pietanze a base di prodotti locali, mixate con un pizzico di estro e fantasia: “La musica di sottofondo a tema natalizio sarà un contorno perfetto per dire 'ciao' all’anno che se ne va”, ha infatti commentato Andrea Ciccioli, gestore del noto locale.

Profumo di mare dalle parti del “Pesce e il vino” in vicolo Ferrari: “Per un Capodanno d’eccezione proponiamo 3 antipasti sfiziosi a base di pesce - spiega il titolare Enrico Simoncini - e a seguire i piatti della tradizione rivisitati in chiave 'marinara'”. Cena con menu libero per chi siederà stasera ai tavoli del “Pozzo”, storico locale del centro gestito da Paolo Bragoni, che “lascia libertà di scelta sul menu - come conferma la dipendente Cristina Valentini - proponendo musica di sottofondo e il consueto calore accogliente degli ambienti”.

Ricercatezza ed accostamenti succulenti costituiscono i punti di forza del cenone targato “Q.B.”, di Antonietta Vagnoni, dove i clienti potranno stasera apprezzare le qualità culinarie dello chef Piero Pallotta.

Nemmeno il “Casolare” di Loriana Settembri di via don Minzoni, disattende per l'ultimo dell’anno le richieste dei suoi affezionati clienti, con un menu d’asporto d’eccezione, tutto da gustare e a base di lasagne bianche e rosse, maialino arrosto e patate.
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