Macerata, salma contesa, necroforo
aggredisce un collega: a giudizio

Macerata, salma contesa, necroforo aggredisce un collega: a giudizio
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Venerdì 26 Gennaio 2018, 11:44
MACERATA - Scoppia una lite in obitorio tra due necrofori per chi deve vestire la salma. Uno dei due finisce al pronto soccorso, l’altro in Tribunale con l’accusa di lesioni. È questo, infatti, il reato contestato a un cinquantacinquenne originario di Tolentino, nei cui confronti ieri mattina si è aperto il processo penale in Tribunale a Macerata.

La vicenda, diventata oggetto del procedimento, risale al 21 gennaio del 2014 e sarebbe accaduta all’interno dei locali dell’obitorio dell’ospedale di Macerata. Quel giorno erano in servizio due necrofori, il 55enne di Tolentino e un sessantatreenne di Corridonia. Il parapiglia sarbbe scoppiata per la vestizione di una salma, con il 55 che avrebbe ripetutamente colpito il collega. A seguito dei colpi ricevuti il necroforo aggredito era stato sottoposto ad un intervento chirurgico di riparazione della cuffia della spalla e una volta rimessosi in sesto era andato dall’avvocato Luca Sartini per denunciare il collega. Ieri mattina si è aperto il processo (il Pm era Francesca D’Arienzo) e il giudice Enrico Pannaggi ha rinviato l’udienza al 7 giugno per sentire i testimoni dell’accusa. Il necroforo imputato è difeso dall’avvocato Paolo Cecchetti.
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