Macerata, l'impegno di Laviano: ««Corsi Cairoli e Cavour, puntiamo al restyling. È caccia a nuovi fondi»

Macerata, l'impegno di Laviano: ««Corsi Cairoli e Cavour, puntiamo al restyling. È caccia a nuovi fondi». L'assessore Laura Laviano
Macerata, l'impegno di Laviano: ««Corsi Cairoli e Cavour, puntiamo al restyling. È caccia a nuovi fondi». L'assessore Laura Laviano
di Giulia Sancricca
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Domenica 19 Marzo 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 12:49

MACERATA  - I centri commerciali naturali che hanno interessato le panchine, i posacenere e le pensiline dei corsi Cairoli e Cavour sono solo l’inizio del restyling delle vie commerciali del capoluogo. L’amministrazione Parcaroli si prepara, infatti, a ottenere altri fondi per il cuore di Macerata attraverso nuovi bandi regionali che stanno per essere pubblicati. Nei giorni scorsi, l’assessore alle Attività produttive Laura Laviano, con i referenti dell’ufficio, ha incontrato i vertici regionali proprio per capire come mettere a punto i progetti ed essere pronti a partecipare ai bandi una volta che saranno resi pubblici. 

 
Sul piatto diverse centinaia di migliaia di euro che potrebbero finire sulle casse del Comune di Macerata, inizialmente in due tranche.

La prima come rimborso alle spese effettuate dalle piccole e medie imprese in termini di innovazione dei propri locali, la seconda dal Comune stesso per rinnovare il look di alcune zone della città. Ma andiamo per ordine. 


«La prima parte dei finanziamenti che la Regione mette a disposizione - dice Laviano - è sul genere dei centri commerciali naturali. Puntiamo a ottenere per Macerata circa 100mila euro. Le imprese dovranno costituirsi in Ati e per essere ammesse al finanziamento dovranno avere dei requisiti a cui rispondere. Potranno essere ammesse anche spese retroattive ma non è ancora stato stabilito il termine. I finanziamenti dovranno riguardare investimenti fatti per attrezzatura, consulenza, digitalizzazione e promozione. Il nostro obiettivo è quello di interessare intanto i due corsi principali Cairoli e Cavour, insieme alle piazze del centro. Poi rivolgere la seconda tranche di fondi alle periferie». Allora entra nel merito della rivitalizzazione di queste zone attraverso l’aggregazione di impresa intesa nell’ottica urbanistica.

L'assessore Iommi

Ed è per questo che annuncia l’intervento dell’assessore Silvano Iommi. «L’obiettivo è infatti quello di intervenire sui dehors delle piazze, per renderli uniformati, e magari sulle tende dei corsi affinché siano tutte uguali. Chi meglio di un tecnico del settore come lui può farlo in modo puntuale, rispettando i termini. Sarà infatti necessario stilare un regolamento per questo tipo di restyling e l’assessore Iommi è la persona più indicata a farlo». L’assessore ha già incontrato le associazioni di categoria che potranno fare da intermediarie con le piccole e medie imprese a cui è rivolto il bando. «In questo modo - aggiunge Laviano - potranno essere pronte a presentare i progetti di restyling con le relative spese da effettuare o già effettuate. Da ora in poi di possibilità ne abbiamo tante per ottenere i fondi: Macerata si è mossa in anticipo, siamo stati sempre in contatto con la Regione. Siamo fiduciosi».

Tornando poi alla sinergia con l’assessore all’Urbanistica, un altro tema che sarà affrontato è quello dell’illuminazione in corso Cairoli. «Essendo, quello dei Ccn un bando multidisciplinare, ho pensato di coinvolgere l’assessore Iommi insieme al quale vorremo sviluppare ulteriormente un progetto sulla base degli studi di impatto visivo fatti dall’accademia su corso Cairoli con alcuni interventi di light design. Nel progettare la luce per la città emerge un aspetto economico di grande portata, in quanto la luce può aiutare a sostenere lo sviluppo economico delle attività. La luce diventa quindi un elemento di base per promuovere l’economia della città. Inoltre c’è anche il lato del risparmio energetico non di poca importanza e cioè con una corretta progettazione della luce si raggiunge l’obiettivo della riedizione del consumo di energia».

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