I redditi sono in ripresa, Macerata è più ricca delle città costiere

Redditi in ripresa, Macerata più ricca delle città costiere
Redditi in ripresa, Macerata più ricca delle città costiere
di Massimiliano Viti
3 Minuti di Lettura
Domenica 7 Maggio 2023, 12:04

MACERATA I comuni con il maggior reddito imponibile pro capite dichiarato nel 2022 (redditi 2021) sono Camerino (unico comune sopra i 22.000 euro), Macerata (unico nella fascia 20.000-21.000 euro) e Recanati (unico nella fascia 20.000-21.000 euro). Quelli dove i residenti hanno dichiarato meno sono Gualdo (unico sotto i 15.000 euro), Monte San Martino e Poggio San Vicino. È quanto risulta elaborando i dati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze Mef sui redditi del 2021. 

 

In questo anno, che segna un parziale rilancio dopo il 2020 caratterizzato dal lockdown pandemico, la migliore performance è stata quella di Cessapalombo, che ha visto crescere il reddito pro capite del 16,2%. Sul podio anche Camporotondo di Fiastrone (+15,7%) e Monte Cavallo (+13,4%). Solo un comune nel 2021 ha fatto peggio rispetto all’anno precedente. È Castelsantangelo sul Nera (-4,6%). Non sorridono Bolognola (+1,2%) e Valfornace (+3%).
Un’analisi più approfondita merita il capoluogo di provincia.

Con un reddito pro capite di 21.649, Macerata si piazza al secondo posto della graduatoria provinciale, superata da Camerino che esibisce un lusinghiero 22.117 euro.

Questo perché nel 2021 la performance del capoluogo non è stata così brillante (+3,7%). Solo 5 comuni della provincia hanno fatto peggio. Nella graduatoria nazionale riservata ai capoluoghi di provincia, Macerata si trova a metà. Macerata supera la media regionale di 19.672 euro e la media nazionale di 20.745 euro. Sopravanza Fermo (18.684 euro) e Ascoli Piceno (20.672), ma è sotto Ancona (22.821) e Pesaro (21.911).

Come scrive In.twig, che ha analizzato i dati, la maggior parte della ricchezza italiana è concentrata nelle mani di pochi: così come nel 2020, solo il 5% guadagna più di 55.000 euro annui, mentre il 43% degli italiani guadagna meno di 15.000 euro, con una diminuzione dell’1% rispetto al 2020. Con un reddito di 52.378 euro pro capite, Lajatico (Pi) occupa il primo posto della classifica dei comuni più ricchi d’Italia. Seguono Basiglio (Mi) e Bogogno (No). Occorre sottolineare come siano avvantaggiati i piccoli comuni che magari possono vantare tra i residenti una persona ultra ricca. Il suo reddito fa inevitabilmente alzare la media di tutto il comune. Un altro aspetto da tenere conto sono i cambi di residenza dei soggetti ad alto reddito che procurano una significativa oscillazione nei due comuni interessati dal trasferimento.

Nel Maceratese può destare un certo stupore la quarta piazza occupata da Civitanova Marche con 19.785 euro. Perché la città viene considerata un importante polo economico ed è sicuramente un centro in ascesa a livello commerciale. Per cui, probabilmente ci si poteva aspettare qualcosa in più. Un’altra curiosità è quella che vede accomunati Apiro, Bolognola e Treia. Cosa li accomuna?

Sono gli unici tre comuni della provincia che dal 2017 al 2021 hanno registrato una costante crescita del reddito pro capite. Nemmeno il 2020, l’annus horribilis per colpa della pandemia, li ha frenati. Un altro aspetto che emerge è che le migliori prestazioni del 2021 sono state dei comuni maceratesi dell’entroterra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA