Ex poliziotto ucciso dal Coronavirus a 59 anni. Aveva lavorato alla Stradale

Quinto Carestia
Quinto Carestia
di Alessandra Bastarè
3 Minuti di Lettura
Domenica 6 Dicembre 2020, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 14:59

MACERATA - Salgono i decessi legati al Covid-19 in provincia. Ieri il bollettino giornaliero del Servizio sanità della Regione Marche ha registrato due vittime; si tratta di una donna di 92 anni di Macerata che era ricoverata all’ospedale del capoluogo e di un uomo di 59 anni di Recanati, Quinto Carestia, che si trovava nella struttura di Civitanova. Entrambi avevano delle patologie pregresse. Sono 231 le vittime legate al Covid-19 decedute nel Maceratese dall’inizio della pandemia.

LEGGI ANCHE: 

 
Carestia, originario della città leopardiana, era molto conosciuto a Recanati e Porto Recanati in quanto prima della pensione era stato un agente della polizia stradale della città rivierasca. Aveva iniziato la sua carriera a Roma e aveva anche lavorato per la polizia ferroviaria di Falconara; da tempo combatteva contro un male. I funerali del 59enne, che lascia la moglie Giovanna e le figlie Alessandra a Ania, si svolgeranno domani, alle ore 15.30, nella chiesa di Cristo Redentore a Recanati. Ieri nel Maceratese sono stati registrati 91 nuovi casi di contagio sui 418 a livello regionale.

Diminuiscono ancora invece le persone in isolamento domiciliare che passano da 3405 a 3350 (55 in meno rispetto al giorno precedente); di queste 294 presentano sintomi mentre 149 sono operatori sanitari.

Dall’inizio della pandemia nel Maceratese hanno osservato l’isolamento domiciliare 23.309 persone. In lieve calo i ricoveri di pazienti Covid nelle strutture ospedaliere provinciali. Sono 19 le persone ricoverate nel reparto di terapia intensiva del Covid center di Civitanova (due in meno rispetto al giorno prima), 28 quelle che si trovano in terapia semintensiva e 14 infine nei reparti non intensivi. Rimangono otto i contagiati che si trovano in terapia semintensiva nella Medicina d’urgenza dell’ospedale di Macerata mentre scendono a 40 (il giorno prima erano 42) i pazienti che si trovano nell’ex palazzina di Malattie infettive del capoluogo. Sedici i positivi ricoverati nel riconvertito Covid hospital di Camerino.

Infine sono rispettivamente cinque e due i pazienti che si trovano nei pronto soccorso di Civitanova (uno in meno rispetto al giorno prima) e di Macerata (otto in meno rispetto alle 24 ore precedenti). 
Rimane alta intanto anche l’attenzione sul fronte delle scuole. A Esanatoglia rimangono in quarantena fino a domani i ragazzi della seconda e terza media come ha spiegato il sindaco Luigi Nazzareno Bartocci. «Per gli studenti della seconda e della terza media ma anche per quelli della prima – ha sottolineato il primo cittadino -, l’amministrazione comunale, in accordo con il personale dell’Asur e con la dirigenza scolastica, ha organizzato per domani, dalle ore 13 in poi, uno screening di massa su tutti i ragazzi per tranquillizzare le famiglie e tracciate tutti gli eventuali contagi per la riammissione a scuola in totale tranquillità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA