Parcheggio del centro la galleria pedonale tra incuria e sporcizia: chiesto un immediato intervento alla giunta

Parcheggio del centro la galleria pedonale tra incuria e sporcizia: chiesto un immediato intervento alla giunta
Parcheggio del centro la galleria pedonale tra incuria e sporcizia: chiesto un immediato intervento alla giunta
di Daniel Fermanelli
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Martedì 15 Marzo 2022, 08:55

MACERATA -  Degrado nella galleria pedonale con gli ascensori che dal parcheggio portano in centro storico. Una situazione definita inaccettabile dall’ex assessore Stefania Monteverde, consigliera comunale di Macerata Bene Comune. Nel mirino dell’esponente dell’opposizione anche il piano della giunta per la riqualificazione del cuore della città. 

 
«Un piano anti-degrado nel centro storico per “arrestare, punire, colpire” - esordisce Monteverde -.

Ma la prima causa del degrado è proprio la giunta Parcaroli che ha lasciato in uno stato di abbandono la galleria pedonale con gli ascensori per il centro storico, principale accesso al centro, con migliaia di passaggi al giorno. Sporca, cestini vecchi e sudici, le scritte che hanno perso le lettere, senza manutenzione, ascensori malfunzionanti. Una vergogna per uno spazio riqualificato tre anni fa come un’opera d’arte grazie all’intervento artistico di Morden Gore, riportato sulle riviste internazionali come modello di rigenerazione urbana. Abbiamo fatto presente la situazione in consiglio comunale all’assessore Marchiori che ha risposto infastidito con il solito ritornello: “Stiamo facendo!”. Intanto, da un anno la segnaletica è lasciata nel degrado e non si vede nessun intervento». 


«Solo tanti annunci - prosegue Monteverde -. Sul degrado urbano facile scaricare su altri. Ma la responsabilità politica di pulire, aggiustare, fare manutenzione quotidiana è tutta di chi governa. Nella galleria ci sono le telecamere, ma non sembra che servano per pulire e rimettere a posto». La nuova galleria era stata inaugurata nel 2018. «Abbiamo voluto trasformare un tunnel in una galleria d’arte pedonale, con una sola grande opera - aveva detto l’allora sindaco Romano Carancini durante il taglio del nastro -. Trasformare un non luogo in luogo, il breve tempo di passaggio in un momento di riflessione, un luogo di non accoglienza in un luogo accogliente, un luogo prima insignificante in un luogo simbolo delle radici della città e vorrei che questo diventi un pezzo della nostra rete museale».


La galleria è caratterizzata dall’opera di street art di Morden Gore, artista maceratese, che ha realizzato nel lungo tunnel il murales “Mind the past to built the future”, ovvero pensa al passato per costruire il futuro, con la tecnica dell’Anaformismo, già usata nel Barocco. Spesi 282mila euro. Un piccolo gioiello ora lasciato nel degrado. Nei giorni scorsi il Comune ha annunciato il piano antidegrado. Multe, telecamere e collaborazione con i cittadini: questa la strategia messa in campo dall’amministrazione Parcaroli per far fronte ai problemi del centro. È la risposta all’appello di 817 cittadini e commercianti che hanno chiesto interventi.

«Sono contento - ha dichiarato il sindaco Parcaroli - che i residenti abbiano sollecitato l’amministrazione su questo problema che ci fa davvero arrabbiare. Li invitiamo ad avvertire subito le forze dell’ordine qualora si accorgano di persone che imbrattano i muri o non rispettano le regole. Anche una foto scattata con il cellulare può aiutarci nelle indagini». Annunciate multe salate per i writers. «Non ammetterò più che, una volta ripulita tutta la città, ci sia ancora qualcuno che si diverte a rovinarla. Valuterò le sanzioni più alte». Al primo cittadino Parcaroli non piacciono nemmeno le vetrine abbandonate.


«I negozi sfitti devono restare comunque puliti - ha sottolineato -. Vorremmo far stampare dei cartonati con le immagini delle bellezze della città per poi utilizzarli a copertura delle vetrine vuote. Siamo in contatto anche con il Cosmari per realizzare nuovi bidoni dell’immondizia, magari da utilizzare con le schede». 

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