Corso Cairoli, nuovo look: via vecchi cartelli e luci. Restyling dell’area verde

Corso Cairoli a Macerata
Corso Cairoli a Macerata
di Mauro Giustozzi
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Lunedì 27 Marzo 2023, 01:30 - Ultimo aggiornamento: 15:08

MACERATA - Corso Cairoli, non solo Centro commerciale naturale ma anche restyling di fonte Pozzo del Mercato e vicolo Orfanelli con la creazione di un giardino pubblico attrezzato. Si parte dal green e le decorazioni che in questi giorni sono apparse sui muri in prossimità di negozi ed abitazioni grazie all’iniziativa portata avanti dai commercianti dell’antico borgo e si proseguirà nei prossimi mesi con un intervento importante che riguarda l’intervento di restauro della fonte di Pozzo del Mercato, fonte storica a ridosso di corso Cairoli. 

 
L’opera è finanziata con i fondi comunitari per 600mila euro, risorse da destinare ad investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. «Questa del verde, della decorazione del borgo delle Casette è un primo step di un progetto ben più ampio e articolato – afferma l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi - che vuole affrontare il tema di una visione più ordinata e gradevole di corso Cairoli che vedrà l’installazione di una illuminazione migliore per i marciapiedi, che sfrutterà i pali della pubblica illuminazione già esistenti e che contribuirà a rendere ancora più impattante questa “infiorata” che col passare del tempo dovrebbe anche ampliarsi nelle dimensioni dopo questa parte di inizio del progetto.

Altra cosa che verrà modificata in corso Cairoli, con la collaborazione della Polizia locale, sarà la rivisitazione della segnaletica verticale, stradale, turistica e commerciale, che ingombra i marciapiedi e che spesso costringe le persone a fare zig-zag per saltare i tanti, troppi pali che sono sui marciapiedi.

L’idea è quella di un “visual-design” che si innesti nel progetto dell’illuminazione del light-design che si farà con l’Accademia di Belle Arti, con questa razionalizzazione di scritte e cartelli stradali e le decorazioni floreali che possa dare un colpo d’occhio nuova e magari esportabile anche in altre aree commerciali della città, mi viene in mente corso Cavour».


Poi c’è l’altro aspetto che si innesta nel Centro commerciale naturale di corso Cairoli che riguarda la ricostruzione e valorizzazione ambientale della fonte Pozzo del Mercato a valle dello Sferisterio e di vicolo Orfanelli. Il progetto è quello di trasformare questo luogo, finora poco curato e lasciato al degrado, in un punto di ritrovo per tutti, realizzando un parco nei pressi della fonte, situata in fondo a via Pozzo del Mercato, la via che scende al fianco della farmacia e prosegue verso il parcheggio Sferisterio. 


«Stanno per partire i lavori finanziati con la rigenerazione urbana -ricorda l’assessore Silvano Iommi- che porterà alla creazione di un giardino pubblico ed al recupero delle antiche fonti. Ci saranno tavoli, panchine, un’area verde che verrà creata e che supporterà il Centro commerciale naturale, col vicolo Orfanelli che sarà illuminato meglio diventando il passaggio privilegiato per accedere a questo giardino pubblico attrezzato.

E’ stata già individuata una ditta abruzzese che ha offerto un ribasso del 18% e quindi per l’importo contrattuale di 372mila euro, che effettuerà l’intervento che partirà a breve. Verrà restaurata la fonte Pozzo del Mercato ed accanto installata una cartellonistica che racconterà la storia della fonte e di questa zona di Macerata. Un’operazione questa che va nella direzione di creare un vero e proprio parco verde e monumentale, fruibile dai cittadini e attrezzato per i turisti». Fonte Pozzo del Mercato, menzionata in documenti comunali già a partire dal 1268 con il nome di Fonte Nova è tra le prime importanti fonti del territorio insieme alla fonte del Cereseto. La fonte del pozzo di Macerata ha servito una zona della città che nasce come borgo San Giovanni, per diventare Borgo San Lorenzo, Borgo Santa Lucia e poi l’attuale corso Cairoli. Una via popolare piena di vita dalla mattina alla sera. 

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