MACERATA - Minaccia e percuote i genitori di 86 e 81 anni per farsi consegnare i soldi per comprare i libri. Professore a processo per maltrattamenti e lesioni. Si aprirà l’11 novembre del prossimo anno il processo a carico di un docente di scuola superiore di 47 anni accusato di aver maltrattato per anni gli anziani genitori per farsi consegnare i soldi che avrebbe utilizzato per comprare in maniera compulsiva dei libri. Così tanti libri da aver riempito la casa dove i tre vivono e da portarlo a prendere in locazione un locale da utilizzare come deposito dei libri acquistati.
«Il mio cliente soffre di un disturbo della personalità», ha spiegato il suo legale, l’avvocato Giorgio De Seriis, a margine dell’udienza di ieri davanti al pubblico ministero Vincenzo Carusi e al gup Domenico Potetti che ha rinviato a giudizio l’imputato. I fatti contestati sarebbero avvenuti a Macerata fino allo scorso anno. Secondo la ricostruzione accusatoria il professore avrebbe minacciato più volte entrambi i genitori, poi ad agosto dello scorso anno avrebbe minacciato la madre 81enne che se non gli avesse dato 20 euro avrebbe ammazzato lei, il padre e poi si sarebbe suicidato.