MACERATA - Sono stati consegnati ufficialmente i locali dell’ex Mercato delle Erbe che ospiteranno il progetto Iti In.Nova Macerata. Il finanziamento è arrivato grazie al bando Por Marche Fesr, a sostegno dello sviluppo di piattaforme tecnologiche di ricerca collaborativa per la rigenerazione degli spazi urbani e la valorizzazione degli attrattori culturali, di cui il Comune di Macerata è organismo intermedio.
L’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta ha consegnato le chiavi all’amministratore delegato della Rainbow Francesco Mastrofini che, insieme al proprio team, ha iniziato le prime attività funzionali alla progettazione tecnico-scientifica dell’intervento.
Il lavoro
Il progetto sarà realizzato da un’associazione temporanea di scopo, di cui Rainbow è appunto capofila, composta da Playmarche, Marchingegno, Grottini Lab, Stark e dalle quattro Università marchigiane: Politecnica delle Marche, Camerino, Macerata e Urbino. «Entra nel vivo la realizzazione di un nuovo polo culturale nel cuore di Macerata – ha commentato l’assessore Cassetta -.
Il nuovo concetto
«Alla base un nuovo concetto di museo/mostra con approccio esperienziale, interattivo, integrato con le più innovative tecnologie a disposizione, che vuole divenire punto di riferimento e incubatore di contenuti nazionali e internazionali», ha sottolineato ancora Mastrofini.
Il progetto prevede la realizzazione e l’allestimento di un polo dove si incontreranno realtà aumentata e virtuale, videomapping e altre tecnologie a servizio del patrimonio culturale della città. Nel polo saranno allestite mostre esperienziali e immersive ed è previsto anche uno spazio per il gaming. L’ex Mercato delle Erbe diventerà così un polo tecnologico all’avanguardia che andrà ad arricchire l’offerta culturale cittadina. L’intervento ha un costo complessivo di 1.025.180 euro; di questi, 499.272 saranno cofinanziati da fondi Por Fesr e il resto dell’investimento sarà a carico dei soggetti partecipanti all’Associazione temporanea di scopo. Un progetto ambizioso, che va ad ampliare l’offerta culturale del centro storico di Macerata. Una struttura importante anche sul fronte dell’offerta turistica.