Macerata, un polo museale hi tech negli spazi dell’ex Mercato delle Erbe

Macerata, un polo museale hi tech negli spazi dell ex Mercato delle Erbe
Macerata, un polo museale hi tech negli spazi dell’ex Mercato delle Erbe
di Daniel Fermanelli
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Venerdì 5 Agosto 2022, 06:55

MACERATA - Sono stati consegnati ufficialmente i locali dell’ex Mercato delle Erbe che ospiteranno il progetto Iti In.Nova Macerata. Il finanziamento è arrivato grazie al bando Por Marche Fesr, a sostegno dello sviluppo di piattaforme tecnologiche di ricerca collaborativa per la rigenerazione degli spazi urbani e la valorizzazione degli attrattori culturali, di cui il Comune di Macerata è organismo intermedio.

 

L’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta ha consegnato le chiavi all’amministratore delegato della Rainbow Francesco Mastrofini che, insieme al proprio team, ha iniziato le prime attività funzionali alla progettazione tecnico-scientifica dell’intervento.

Il lavoro

Il progetto sarà realizzato da un’associazione temporanea di scopo, di cui Rainbow è appunto capofila, composta da Playmarche, Marchingegno, Grottini Lab, Stark e dalle quattro Università marchigiane: Politecnica delle Marche, Camerino, Macerata e Urbino. «Entra nel vivo la realizzazione di un nuovo polo culturale nel cuore di Macerata – ha commentato l’assessore Cassetta -.

Le aziende e le Università sono da mesi a lavoro al progetto di studio e ricerca di nuove tecnologie a servizio dell’arte e della cultura e ora avremo a disposizione anche un luogo fisico dove lavorare e, presto, proporre e sperimentare un’idea innovativa di museo immersivo. Un progetto ambizioso che celebra il connubio tra ricerca e applicazione e la sinergia del pubblico e del privato a servizio del territorio e a beneficio della comunità». «È con estremo piacere che la filiera di imprese entra nella fase più importante del percorso produttivo – ha aggiunto Mastrofini -. In.Nova Macerata è un progetto sperimentale teso a sviluppare soluzioni in grado di intercettare le esigenze contemporanee del sistema urbano. Le tematiche fondamentali del progetto saranno la predisposizione di strumenti e tecnologie digitali innovative per il contesto culturale e creativo, la realizzazione di contenuti multimediali e la valorizzazione del patrimonio culturale in chiave innovativa». 

Il nuovo concetto


«Alla base un nuovo concetto di museo/mostra con approccio esperienziale, interattivo, integrato con le più innovative tecnologie a disposizione, che vuole divenire punto di riferimento e incubatore di contenuti nazionali e internazionali», ha sottolineato ancora Mastrofini.
Il progetto prevede la realizzazione e l’allestimento di un polo dove si incontreranno realtà aumentata e virtuale, videomapping e altre tecnologie a servizio del patrimonio culturale della città. Nel polo saranno allestite mostre esperienziali e immersive ed è previsto anche uno spazio per il gaming. L’ex Mercato delle Erbe diventerà così un polo tecnologico all’avanguardia che andrà ad arricchire l’offerta culturale cittadina. L’intervento ha un costo complessivo di 1.025.180 euro; di questi, 499.272 saranno cofinanziati da fondi Por Fesr e il resto dell’investimento sarà a carico dei soggetti partecipanti all’Associazione temporanea di scopo. Un progetto ambizioso, che va ad ampliare l’offerta culturale del centro storico di Macerata. Una struttura importante anche sul fronte dell’offerta turistica.

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