Tre gemellini nati all’ospedale, due maschietti e una femminuccia. Cristian, Nicolas e Mia Olivia pesano intorno ai due chili

Tre gemellini nati all’ospedale, due maschietti e una femminuccia. Cristian, Nicolas e Mia Olivia pesano intorno ai due chili
di Lolita Falconi
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Martedì 7 Settembre 2021, 08:25

MACERATA Sono tornati nella loro casa di Cingoli, ieri, insieme a mamma Irina e papà Viktor. I reparti di ostetricia e ginecologia e di pediatria e neonatologia dell’ospedale di Macerata li hanno salutati dopo diversi giorni in cui hanno portato tanta gioia e allegria, come succede sempre quando nascono i bambini.

  
Il tris
In questo caso una tripla gioia visto che si tratta di tre gemellini. Loro si chiamano Cristian, Nicolas e Mia Olivia, sono nati lo scorso 21 agosto da un parto trigemellare. «Che gioia, è un evento raro per non dire eccezionale», racconta il dottor Mauro Pelagalli, direttore del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Macerata. La mamma ha già un’altra bambina, non si è sottoposta ad alcun tipo di cure o trattamento. Irina ieri ha ringraziato tutto il personale dell’ospedale di Macerata che l’ha seguita in ogni fase della gravidanza, durante il parto e subito dopo. «I tre gemellini sono nati a 33 settimane e mezzo di gravidanza e pesavano intorno ai due chili ciascuno - prosegue Pelagalli - . La mamma è stata sottoposta ad un cesareo che ha richiesto un lavoro di squadra e massimo impegno da parte di tutti».

La data del parto è stata decisa dal dottor Pelagalli dopo attenta valutazione e in collaborazione con l’equipe di neonatologia. 


L’équipe
Una vera task force è stata allestita per far venire alla luce i tre piccoli, nati da due ovuli diversi: due sono infatti gemelli identici e uno è fraterno agli altri due. Il cesario è stato eseguito dal primario e che ha supervisionato sull’equipe formata da tre ginecologi, tre anestesisti, tre neonatologi, quattro ostetriche, tre infermiere del nido e tre di ostetricia. «E’ stato uno straordinario lavoro d’équipe», prosegue Pelagalli. L’ospedale di Macerata, insieme a quello di Pesaro «è un centro abilitato ad accogliere piccoli prematuri nati dalla 32esima settimana di gravidanza. I neonati che nascono prima di questa fase vengono invece indirizzati al Salesi». Con il Salesi è quindi forte la collaborazione, i bambini nati prima della 32esima settimana ad Ancona, una volta stabilizzati, «possono poi essere ospitati anche qui da noi». 

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