Omicidio di Azka Riaz, la Cassazione conferma la condanna all'ergastolo per il padre ​Muhammad

Muhammad Riaz
Muhammad Riaz
di Benedetta Lombo
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Venerdì 1 Luglio 2022, 11:39 - Ultimo aggiornamento: 13:35

MACERATA - Omicidio di Azka Riaz, la Cassazione ha confermato la condanna all'ergastolo per il padre della 19enne, il muratore pakistano, oggi 48enne, Muhammad Riaz. L’uomo è accusato di aver ucciso la figlia il 24 febbraio 2018 pochi giorni prima che la 19enne testimoniasse in Tribunale contro il padre.

Dopo la sentenza di secondo grado con cui i giudici della Corte d’Assise di Appello di Ancona avevano confermato la sentenza di primo grado (all’ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi per i reati di omicidio volontario, violenza sessuale, e maltrattamenti anche nei confronti degli altri tre figli), il legale dell’imputato, Francesco Giorgio Laganà, aveva presentato ricorso in Cassazione fondando la richiesta di revisione del processo su diversi aspetti, evidenziando «vizi di motivazione ed errori processuali». La sentenza della Suprema Corte, arrivata nella tarda serata di ieri, conferma la condanna.

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