Offese su Facebook contro Resistenza e disabili. Adesso Fabiani si scusa: «È stata una leggerezza»

Offese su Facebook contro Resistenza e disabili. Adesso Fabiani si scusa: «È stata una leggerezza»
Offese su Facebook contro Resistenza e disabili. Adesso Fabiani si scusa: «È stata una leggerezza»
di Mauro Giustozzi
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Venerdì 1 Aprile 2022, 06:50

MACERATA  - «Ho commesso una leggerezza imperdonabile. Il 25 aprile sarò in piazza». Offese ai disabili e alla Resistenza, arrivano le scuse del consigliere leghista Fabiani che fa marcia indietro dopo il post pubblicato su Facebook. «Sono profondamente rammaricato per aver commesso l’imperdonabile leggerezza di pubblicare un contenuto di pessimo gusto – ha detto il consigliere comunale della Lega, Roberto Fabiani -. Ho condiviso quella immagine in maniera superficiale e goliardica, e sul momento non ne ho compreso la gravità». 


«Mi sono reso conto però - prosegue Fabiani - che l’ironia di quella vignetta è del tutto inappropriata poiché infanga un momento storico fondamentale per il nostro Paese come la liberazione dal nazifascismo, ma soprattutto perché offende la sensibilità di persone con disabilità.

Il 25 aprile sarò presente alle celebrazioni per la Festa della Liberazione a Macerata, un gesto simbolico che auspico possa dare ancora più valore alle mie scuse».

Tante le condanne giunte da associazioni e partiti per il post di Fabiani. L’Anpi sottolinea come «ha usato la disabilità come un insulto ed ha offeso una festa nazionale in cui lui stesso dovrebbe riconoscersi in quanto membro delle istituzioni della Repubblica italiana, nata proprio dalla Liberazione dal nazifascismo. Visto il ruolo che ricopre è necessario che il consigliere Roberto Fabiani si attenga ad un contegno rispettoso delle istituzioni che rappresenta e dei cittadini tutti» mentre il Movimento 5 Stelle sottolinea che «il ruolo che i maceratesi attribuiscono ai consiglieri prevede senza dubbio anche lo scontro dialettico in aula, ma mai l’insulto a persone con disabilità e mai la mancanza di rispetto e gratitudine per tutti coloro che, sacrificando le loro vite, hanno cambiato la storia rendendo il nostro paese democratico. Per tutto ciò deprechiamo le affermazioni del consigliere della Lega Fabiani». Infine Serena Cavalletti di Sinistra Italiana afferma che «sarebbero opportune le dimissioni». Richiesta effettuata anche dal segretario nazionale Nicola Fratoianni

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