MACERATA - Apprensione non solo nel mondo culturale maceratese per le condizioni di salute del pittore e incisore Nino Ricci, vittima nei giorni scorsi di una caduta in casa e ora ricoverato all'ospedale di Macerata. L'incidente è avvenuto venerdì sera, quando Ricci è caduto dalle scale nella sua casa studio in via Francesco Crispi, nel centro storico. L'artista ottantaseienne è stato subito soccorso e portato all'ospedale, dove i medici gli hanno riscontrato la frattura di una vertebra. Ieri, però, durante dei controlli gi è stata riscontrata anche un'emorragia cerebrale. Nino Ricci è vigile e cosciente e intorno a lui si sono stretti i suoi familiari. Le sue condizioni sono continuamente monitorate dai medici non solo per stabilire la vastità e la profondità dell'emorragia ma anche per verificarne le conseguenze.
Nino Ricci è uno dei più grandi artisti maceratesi contemporanei. Formatosi all'Accademia di Belle Arti di Urbino e alla sezione Costume del Centro sperimentale di cinematografia di Roma, egli ha lavorato sempre a Macerata ma con la mente e l'occhio ben aperti ai grandi movimenti artistici che animavano le capitali europei avendo mantenuto saldi rapporti con personaggi quali Ivo Pannaggi, Osvaldo Licini, Carlo Belli, Fausto Melotti, Vanni Scheiwiller, Carlo Levi, Corrado Cagli, Pericle Fazzini, Arnoldo Ciarrocchi ed esposto, tra le altre città, a Firenze, Roma, Graz, Bologna, Milano, Madrid, Dusseldorf, E Cracovia. Nel 2013 la città le ha dedicato un forse tardivo omaggio con una mostra antologica a Palazzo Buonaccorsi.
Macerata, pittore cade dalle scale
Colpito da un'emorragia cerebrale
2 Minuti di Lettura
Giovedì 14 Aprile 2016, 10:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA