Macerata, cinese con l’auricolare Bluetooth
Scoperto il trucco all’esame per la patente

La motorizzazione
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Sabato 23 Marzo 2019, 09:05
MACERATA - Va a fare l’esame teorico di scuola guida con un auricolare Bluetooth: nel parcheggio c’erano tre cinesi in macchina, uno gli suggeriva le risposte. Ma l’esaminatrice si è accorta di quella “vocina” che proveniva dall’auricolare ed ha chiamato la polizia. È finito nei guai un cinese di 34 anni, che nella mattinata di ieri si era presentato a fare l’esame per prendere la patente. Era il suo primo tentativo.
Che avesse qualcosa di sospetto l’esaminatrice lo aveva notato fin da subito. Ha visto, infatti, una macchina con dei cinesi che erano a bordo, fuori dalla struttura. L’uomo è arrivato e, come è possibile fare, ha chiesto di avere in dotazione le cuffie per ascoltare l’audio della domande del quiz. Quelle cuffie, in realtà, servivano per mascherare un auricolare Bluetooth, che il cinese teneva inserito nell’orecchio. Dall’altra parte, come si diceva, c’era il connazionale che gli suggeriva le risposte esatte. Quando si è avvicinata a lui, con il pc ancora in stand-by e il sistema audio non ancora in funzione, l’esaminatrice ha sentito qualcuno che parlava sotto. E ha subito chiamato la polizia. Addosso al cinese è stato trovato l’auricolare, che è stato sequestrato. Gli agenti di polizia, poi, hanno anche controllato i tre connazionali che si trovavano a bordo della vettura parcheggiata fuori. Quello usato dal cinese è soltanto uno dei tanti modi che vengono usati per superare i test teorici di scuola guida.
 
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