MACERATA - È calata un’ombra in più sulla maxi inchiesta della presunta psicosetta macrobiotica guidata dal guru Mario Pianesi. Quello spettro ha il nome di omicidio volontario aggravato. È questo il nuovo reato che il pm Paolo Gubinelli contesta a Mario Pianesi. La procura ipotizza che il guru possa aver avuto un ruolo fondamentale nel decesso della prima moglie, Gabriella Monti.
La donna è morta il 22 settembre 2001, quattro anni dopo l’insorgere di una serie di problemi cardiaci per cui avrebbe dovuto sottoporsi a delle terapie specialistiche. Secondo gli investigatori, Pianesi l’avrebbe convinta a non assumere farmaci, evitandole anche il ricovero in ospedale. E quando le condizioni delle coniuge non potevano evitare un ingresso al nosocomio, Pianesi – sempre secondo la ricostruzione degli inquirenti – avrebbe disposto le dimissioni. I diktat sarebbero stati anche trasmessi al tipo di alimentazione, simbolo della filosofia macrobiotica.
Stando all’ipotesi accusatoria, il creatore dell’impero Ma-Pi avrebbe indotto la vittima a seguire una rigida dieta a base di cereali come rimedio per i problemi di salute insorti. La condotta del guru, per la magistratura, può aver influenzato in maniera netta nel deterioramento delle condizioni fisiche della donna, portandola lentamente verso la morte.
«Ha fatto morire la moglie»
Accusa choc al guru Mario Pianesi

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Mercoledì 26 Settembre 2018, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 13:13
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