Cerca refrigerio all'ombra degli alberi: Gianluca fulminato da un malore nel parco a 54 anni

Cerca refrigerio all'ombra degli alberi: Gianluca fulminato da un malore nel parco a 54 anni
Cerca refrigerio all'ombra degli alberi: Gianluca fulminato da un malore nel parco a 54 anni
di Benedetta Lombo
3 Minuti di Lettura
Martedì 28 Giugno 2022, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 17:11

MACERATA - Un malore lo ha colpito mentre, evidentemente per cercare refrigerio viste le alte temperature, era disteso su un telo all’ombra di un albero al Sasso d’Italia, luogo da lui amato e frequentato, e non gli ha lasciato scampo. È morto così il professore Gianluca Del Papa. Aveva 54 anni, due figli, un amore infinito per l’arte e la cultura e tanti colleghi e studenti che ora lo piangono e non riescono a spiegarsi come una tragedia del genere sia potuta accadere. La dirigente scolastica: «Siamo sconvolti, perdiamo una colonna portante dell’istituto».


La vicenda La drammatica scoperta è stata fatta nella tarda mattinata di ieri.

Una ragazza, che lavora come animatrice di un centro estivo e che era lì con dei bambini, aveva notato qualcosa di anomalo in quel signore steso a terra a torso nudo, era andata al bar e aveva dato l’allarme. È stato così che sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e una pattuglia della Squadra Volante della polizia, ma all’arrivo dei soccorritori Del Papa era già morto e l’ipotesi che erano già passate diverse ore dal malore fatale. A quel punto al Sasso d’Italia sono intervenuti anche gli agenti della Squadra mobile e i colleghi della Scientifica. Dell’accaduto è stato informato il pubblico ministero di turno, e su disposizione del sostituto procuratore Rosanna Buccini, il medico legale Roberto Scendoni ha eseguito un’ispezione esterna. Dall’accertamento è emerso che le cause della morte sono naturali. Il feretro è stato quindi trasferito a Monterubbiano per il funerale. Il professore del Papa era originario di Porto San Giorgio ma da tanti anni abitava a Collevario a Macerata. 

La professione

Laureato in discipline artistiche aveva iniziato a insegnare alle superiori all’Agraria, poi era passato alla scuola media, e all’istituto comprensivo via Piave di Morrovalle era insegnante di sostegno da più di 15 anni. Incredula la dirigente scolastica Arianna Simonetti: «Siamo sconvolti, sabato mattina eravamo insieme, abbiamo lavorato fino alle 13 per la sessione degli esami ed era assolutamente normale. Aveva avuto anche una piccola discussione con delle colleghe per un voto ad un’alunna, ma poi nel pomeriggio si erano sentiti e si erano chiariti, tutto normale insomma. Siamo sconvolti, basiti. Perdiamo una persona storica, un docente molto bravo, competente. Già parlavamo dell’anno prossimo, dei ragazzi che avrebbe dovuto seguire. Aveva un carattere riservato ma era amato dagli studenti, dai genitori e dai colleghi. Abbiamo sospeso chiaramente tutte le manifestazioni ludiche, le feste e i saggi finali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA