MACERATA - Il sorriso spontaneo, aperto e contagioso, sempre stampato sul suo volto, più forte della tristezza dell’ultimo saluto a Michele Gironella. In tanti hanno voluto partecipare al funerale che si è svolto questo pomeriggio al campo sportivo di Villa Potenza, affollato sia in tribuna che in campo, del 25enne morto per un malore fatale lo scorso 17 agosto, mentre era in vacanza in Perù con la fidanzata.
Per lui, appassionatissimo di sport e pieno di amici, l’ultimo saluto non poteva essere altrove se non in quel rettangolo verde di gioco che lo avrebbe visto protagonista in questa stagione calcistica. In prima fila la mamma Cristiana, le tre sorelle, Giulia, Francesca e Chiara e la fidanzata Giulia. «Da oggi - le parole della sorella Francesca - ogni giorno che avrò a disposizione lo vivrò anche per te, perché 25 anni non sono sufficienti per una vita intera. Mi piace pensare che sia ancora in vacanza, che deve ancora tornare a casa».
Presenti i rappresentanti delle squadre di calcio con cui il giovane ha giocato: Abbadiense, Palombese e quell’Helvia Recina dove avrebbe dovuto giocare in questo campionato.