Macerata, dalla laurea al lavoro: per 7 studenti Unimc su 10 il successo è immediato

Macerata, dalla laurea al lavoro: per 7 studenti Unimc su 10 il successo è immediato
Macerata, dalla laurea al lavoro: per 7 studenti Unimc su 10 il successo è immediato
di Giuseppe Porzi
3 Minuti di Lettura
Sabato 13 Giugno 2020, 10:23

MACERATA - Sette laureati Unimc su dieci occupati a un anno dalla laurea. Chi l’ha detto che con una tesi umanistica un giovane fa più fatica a trovare un lavoro? A smentirlo sono i numeri emersi dall’ultimo rapporto AlmaLaurea pubblicati ieri riguardanti l’ateneo di Macerata. Costante aggiornamento dell’offerta formativa in raccordo col mondo del lavoro, laboratori imprenditoriali innovativi, stage e tirocini, studio all’estero sono gli ingredienti della politica di successo avviata da Unimc

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«Con i nostri percorsi didattici e questo tipo di iniziative cerchiamo di immaginare il futuro prima che arrivi: è questo l’umanesimo che innova - commenta il rettore Francesco Adornato -. Cultura umanistica e tecnologia sono inscindibili. L’industria 4.0 ha bisogno di figure specializzate, ma anche con una preparazione culturale di base». Secondo l’indagine AlmaLaurea, i laureati Unimc di secondo livello sono il 69% dopo un anno e l’87% dopo cinque anni. Gli occupati con contratto a tempo indeterminato sono il 52%, quelli con lavoro non standard il 22% e con un lavoro autonomo il 18%. 
 
Il gradimento
Alto anche il gradimento dei giovani. Il 73% di loro ritiene la laurea molto efficace o efficace per il lavoro svolto e il 64% dichiara di utilizzare in misura elevata le competenze acquisite all’università. Le retribuzioni medie arrivano a 1.315 euro mensili netti. Non solo: nove laureati su dieci si dicono soddisfatti del rapporto con i docenti, del carico di studio e dell’esperienza universitaria nel suo complesso. Per i laureati di primo livello in percorsi triennali, il 65% prosegue con un corso di secondo livello. Tra i rimanenti, quindi, a un anno dal titolo, il tasso di occupazione è del 67%.

I settori
Tra i laureati magistrali Unimc il 49% lavora nel privato, il 46% nel pubblico; il resto nel non-profit. I servizi assorbono il 92%, l’industria il 7,8% degli occupati. Secondo AlmaLaurea, tirocini formativi o lo studio all’estero sono carte vincenti. In entrambi i campi Uniomc offre molte opportunità con risultati superiori ai dati nazionali: il 75% dei laureati ha svolto tirocini contro una media del 60%; il 13% ha compiuto un’esperienza di studio all’estero contro l’11% medio.

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