Macerata, irruzione nella casa dello spaccio: marito e moglie incinta arrestati con migliaia di euro e cocaina

Macerata, irruzione nella casa dello spaccio: marito e moglie incinta arrestati con soldi e cocaina
Macerata, irruzione nella casa dello spaccio: marito e moglie incinta arrestati con soldi e cocaina
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Giovedì 5 Dicembre 2019, 15:30

MACERATA - Colpo allo spaccio di cocaina: i poliziotti della Squadra Mobile di Macerata hanno arrestato una coppia di marito e moglie albanesi residenti in città, trovati in possesso di un quantitativo importante di stupefacente e  di oltre 4.000 euro in contanti.

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Gli uomini della Squadra Mobile sono entrati in azione nella serata di ieri ed hanno circondato l’abitazione della coppia fino a quando dopo alcune ore l’uomo, un 34enne già conosciuto, è uscito dall’abitazione verso le 23. E' stato notato muoversi con un con passo spedito ed in maniera guardinga verso la propria autovettura parcheggiata poco distante ma vè stato subito bloccato e sottoposto ad un controllo. A questo punto il fermato chiamando la moglie ad alta voce tentava di avvertirla del controllo in atto. La donna, immediatamente rientrata a casa, si affacciava da un’altra finestra presente al lato opposto dello stabile, probabilmente nel tentativo di disfarsi di sostanza stupefacente, ma vedendo che anche quel lato della casa era presidiato dagli operatori della Squadra Mobile rientrava immediatamente.

L’uomo intanto manifestava agli operatori segni di irrequietezza evidente. A questo punto gli operatori della Squadra Mobile facevano irruzione all’interno dell’appartamento. Nascosti addosso al 34enne sono stati trovati 2000 euro in banconote da 100/50/20 euro. All’interno dei locali cucina gli agenti rinvenivano dentro un mobile attrezzatura idonee al confezionamento delle dosi termo saldate oltre ad una bilancia elettronica funzionante.  La successiva perquisizione dell’abitazione, eseguita con l’ausilio di unità cinofile, consentiva di individuare subito sulla persona della moglie, anch’essa albanese di 28 anni ed incinta, nascosti all’interno del suo reggiseno 5 confezioni in plastica termo saldate tramite specifico apparecchio, del peso di gr. 8 cadauna per un complessivo di 40 grammi di cocaina. Sempre sulla donna, nel reggiseno, si rinveniva anche un pacchetto di banconote avvolte in plastica termosaldata, per un totale di 2000 euro in banconote da vario taglio.

Vistosi ormai scoperto l’uomo dava in escandescenza, scagliandosi violentemente contro i poliziotti dando vita ad una colluttazione al termine della quale l’uomo veniva bloccato e arrestato. Al termine delle predette attività l’uomo veniva associato a carcere di Montacuto di Ancona mentre la moglie posta agli arresti domiciliari, presso il proprio indirizzo di residenza, in ragione dell’evidente stato avanzato di gravidanza.

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