Guerra in Ucraina, dopo la Scala anche il Macerata Opera Festival dice no a Gergiev: cancellato il concerto allo Sferisterio

Guerra in Ucraina, dopo la Scala anche il Macerata Opera Festival dice no a Gergiev: cancellato il concerto allo Sferisterio
Guerra in Ucraina, dopo la Scala anche il Macerata Opera Festival dice no a Gergiev: cancellato il concerto allo Sferisterio
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Giovedì 3 Marzo 2022, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 08:30

MACERATA - La direzione artistica del Macerata Opera Festival ha deciso di cancellare il concerto sinfonico con Valery Gergiev alla testa della Mariinsky Orchestra che avrebbe dovuto chiudere l'edizione 2022 allo Sferisterio il 20 agosto. Gergiev è un amico di Putin e nei giorni scorsi è stato estromesso dalla direzione di un’opera alla Scala perché non ha voluto prendere le distanze, in alcun modo, dalla guerra messa in atto dalla Russia con l’invasione dell’Ucraina.«È evidente - ha detto  il direttore artistico Pinamonti durante la presentazione del programma- che di fronte alla drammatica situazione attuale e alla violenta aggressione della Russia di Putin dell'Ucraina, con la sofferenza delle popolazioni ucraine a cui va tutta la nostra solidarietà, dei soldati e i morti, questo concerto è inevitabilmente sospeso». «La musica non colore politico» ha comunque detto poco dopo il nuovo direttore musicale del festival Donato Renzetti.

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