La giunta: sì all'istituzione
della scuola civica di musica

La giunta: sì all'istituzione della scuola civica di musica
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Mercoledì 18 Dicembre 2013, 16:57
MACERATA - La Giunta comunale ha approvato il programma per l’istituzione della scuola civica di musica.

“Una scuola civica di musica l’espressione naturale del nostro territorio – afferma l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde - che ha una fortissima vocazione musicale. Abbiamo scelto di costruire un progetto con le associazioni del territorio che da tempo investono nella formazione musicale dei ragazzi. E abbiamo scelto di valorizzare un luogo speciale di Macerata, l’ostello Ricci che non perde la sua funzione ricettiva, ma valorizza alcuni spazi per ospitare la nuova esperienza formativa”. Nei prossimi giorni verrà pubblicato l’avviso pubblico destinato alle associazioni – in questo senso saranno favorite le reti di associazioni - iscritte all’albo comunale e con sede a Macerata a cui sarà chiesto di presentare un progetto di formazione didattico musicale che abbia una forte connotazione sociale, capace di promuovere esperienze di inclusione e promozione sociale.



Le scuole montessoriane anche a Macerata

Via libera della Giunta alle scuole “montessoriane” a Macerata. Dal prossimo anno scolastico, 2013-2014, saranno due le scuole che istituiranno il cosiddetto metodo Montessori.

I dirigenti scolastici dell’Istituto comprensivo Enrico Mestica, Sabina Tombesi, e dell’Istituto comprensivo Enrico Fermi, Ermanno Bracalente, hanno scelto, infatti, di puntare su questo metodo per la crescita dell’offerta formativa applicandolo in due sezioni della scuola primaria e in una dell’infanzia.

“Le scuole montessoriane a Macerata – interviene l’assessore alle Politiche scolastiche, Stefania Monteverde - aggiungono valore a tutta la città. Si qualifica l’offerta formativa delle scuole e si offre alle famiglie più opportunità di scelta in un’ottica di pluralismo educativo accessibile a tutti. Siamo particolarmente soddisfatti della collaborazione con le scuole perché insieme investiamo nella crescita delle nuove generazioni”.
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