I marchi sono taroccati, ma i vestiti sono buoni: la Finanza di Macerata ne dona 250 in beneficenza per gli alluvionati

I marchi sono taroccati, ma i vestiti sono buoni: la Finanza di Macerata ne dona 250 in beneficenza
I marchi sono taroccati, ma i vestiti sono buoni: la Finanza di Macerata ne dona 250 in beneficenza
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Martedì 20 Settembre 2022, 12:14

MACERATA - I marchi sono contraffatti, ma i vestiti sono buoni e utilizzabili: i finanzieri del Gruppo di Macerata hanno consegnato alla struttura Attività Caritatevoli della Delegazione Marche Sud dell’Ordine di Malta, circa 250 capi di abbigliamento confiscati, tra camicie, polo, t-shirt, giubbini e pantaloni, per la successiva devoluzione a persone bisognose del territorio. In partciolare quelle colpite dall'alluvione.

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In particolare, gli articoli erano stati sottoposti a sequestro da parte delle Fiamme Gialle maceratesi nel giugno del 2017 nel corso di un’attività d’indagine finalizzata al contrasto della commercializzazione di prodotti con marchi contraffatti, in quanto recavano marchi e segni distintivi contraffatti dei noti brand Burberry, Colmar, Monclair, Stone Island, Tommy Hilfiger, Polo Ralph Lauren, Lacoste, Aereonautica Militare, La Martina, configurando, all’epoca dei fatti, il reato di commercio di prodotti con segni falsi.

Divenuta definitiva la sentenza di condanna, i militari del Gruppo, in relazione al considerevole quantitativo di materiale in argomento, hanno chiesto all’Autorità Giudiziaria la possibilità di devolvere in beneficenza gli articoli a suo tempo sequestrati che altrimenti sarebbero stati consegnati in discarica e distrutti.

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