MACERATA - Dalle unghie finte alle batterie per le auto, perline per creare braccialetti o collanine e tanti altri prodotti di piccole e medie dimensione, tutti non conformi alla normativa in materia di sicurezza e quindi potenzialmente pericolosi. È così scattato il sequestro amministrativo di circa 900.000 pezzi in un negozio gestito da un uomo di etnia cinese.
LEGGI ANCHE:
Tempo scaduto, Acquaroli dica 33. Oggi, non domani
Il controllo è stato eseguito dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata che, nel corso di un’attività ispettiva, hanno appurato che all’interno di un esercizio commerciale della provincia gestito da un cinese, venivano detenuti prodotti destinati alla vendita privi delle indicazioni minimali imposte dalla normativa in materia di sicurezza dei prodotti, da riportare in etichetta.