Festa della Repubblica in piazza a Macerata, conferite 9 onorificenze al merito

Tra i premiati i medici Corvatta e Latini. La Costituzione illustrata distribuita dagli studenti

Festa della Repubblica in piazza a Macerata, conferite 9 onorificenze al merito
Festa della Repubblica in piazza a Macerata, conferite 9 onorificenze al merito
di Mauro Giustozzi
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Sabato 3 Giugno 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 11:16

MACERATA - Festa della Repubblica nel segno dei giovani, della presenza di tantissime autorità civili e militari, della consegna di medaglie d’onore ai familiari di cittadini deportati ed internati nei lager nazisti e dei diplomi “Al merito della Repubblica Italiana” (tra gli insigniti Fabio Corvatta, ex sindaco di Recanati, e Luciano Latini, oncologo maceratese). La cerimonia è partita dal monumento ai Caduti, dove il prefetto Flavio Ferdani ha presieduto l’alzabandiera e ha deposto una corona d’alloro per poi trasferirsi in piazza della Libertà dove si è svolta la cerimonia che ha visto protagonisti i giovani delle scuole che hanno consegnato ai presenti una copia della Costituzione illustrata, volume editato grazie alla sensibilità di Giovanni Clementoni, presente a Macerata dopo aver ricevuto il titolo di cavaliere della Repubblica dal presidente Mattarella. 



Le dichiarazioni  


«La comunicazione del titolo ricevuto? È stato un momento emozionante che mi riempie di orgoglio e gratitudine - ha detto Clementoni -.

Un riconoscimento che arriva perché intorno a me ci sono state tante persone che hanno contribuito al lavoro che siamo riusciti a svolgere. In primis i miei genitori che hanno ispirato l’opera di tutta la mia vita, dei miei familiari e di chi lavora in azienda». 


L’intervento


Nel suo intervento il prefetto Flavio Ferdani ha ricordato il lavoro svolto in questi anni. «Questa festa è un momento autentico di unità, coesione, condivisione dei valori fondanti della nostra Costituzione - ha detto - particolarmente oggi che parti importanti del territorio italiano sono state colpite da alluvioni. A quei territori e cittadini va la sentita vicinanza dei maceratesi. Dall’inizio del mio mandato sono stati stilati 52 protocolli per la videosorveglianza, 9 per il contrasto allo spaccio di stupefacenti, 4 protocolli per scuole sicure e uno contro le truffe agli anziani. C’è un percorso già avviato per un protocollo contro la violenza di genere e controllo del vicinato che oggi riguarda 14 comuni. Si è lavorato anche sulla rigenerazione dei presidi di sicurezza dei carabinieri che hanno potuto lasciare moduli temporanei per nuove sedi a Camerino, Matelica, Pollenza e Sarnano, allo stato avanzato di costruzione della caserma di Caldarola ed una nuova struttura a Loro Piceno. Attenzione anche alle esigenze della polizia di Stato espressa nell’attività che ha portato alla realizzazione del nuovo Ufficio immigrazione e in futuro alla nuova sede della questura mentre a Civitanova si sta lavorando per l’accordo di programma relativo alla nuova sede della polizia stradale. Infine ringrazio il ministero dell’Interno per il rinforzo di 12 unità delle forze dell’ordine che avremo nel periodo estivo mentre sono stati ripristinati i posti di polizia negli ospedali di Macerata e Civitanova».



Il ricordo 


Consegnate le medaglie d’onore ai familiari di sei cittadini italiani deceduti, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra. I decorati sono stati Orazio Lollini di Macerata; Florindo Lambertucci di Colmurano; Giuseppe Bompadre di Civitanova; Gino Repupilli di Petriolo; Nazzareno Petrelli di Petriolo; Emilio Virgili di Monte San Martino. Consegnati poi i diplomi dell’ordine “Al merito della Repubblica Italiana” a Gianluca Domeniconi, pensionato, che ha ricoperto l’incarico di comandante della stazione dei carabinieri di Visso; Massimiliano Lucarelli, luogotenente dei carabinieri, comandante della stazione di San Severino; Fabio Corvatta di Recanati, dirigente medico nel laboratorio analisi degli ospedali di Recanati e Civitanova, che ha ricoperto numerosi ruoli politici e amministrativi; Luciano Latini, di Macerata, ex direttore delle divisioni di Oncologia dell’Av3; Peppina Ragoni di San Ginesio, che ha svolto la docenza nella scuola media statale e direttrice onoraria della biblioteca comunale Scipione Gentili di San Ginesio; Andrea Massucci di San Ginesio, colonnello dell’Aeronautica militare, ufficiale capo del Covi; Arturo Cacciamani di Serravalle di Chienti, tenente colonnello già presso il 92° Reggimento Fanteria Basilicata e il 130° Reggimento Fanteria Perugia; Alberto Scocco di Potenza Picena, titolare d’impresa e formatore aziendale e scolastico; Danilo Melozzi di Macerata, funzionario economico finanziario della prefettura di Macerata. 

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