L'autopsia sul corpo di Elia
Dubbi sulla causa della morte

MACERATA - L'autopsia non ha fornito, almeno nell'immediatezza, alcun chiarimento sulle cause della morte di Elia Longarini morto domenica sul campo di rugby.



«Non sono emersi elementi tali che possano far individuare la causa esatta del decesso». Questo l'esito dell'autopsia fatta stamane, nell'obitorio dell'ospedale di Macerata, sul corpo del piccolo Elia Longarini, l'atleta di 12 anni della Amatori Rugby Macerata morto per un malore improvviso durante una partita. L'esame è stato eseguito dal medico legale Loredana Buscemi, presente anche, per la famiglia Longarini, il dott. Giuliano Tombesi. Secondo i medici, che prima dell'autopsia vera e propria hanno fatto anche una Tac, il caso merita un'attenzione particolare perchè nessuna delle ipotesi immaginabili è prevalsa sulle altre. Per cui gli accertamenti andranno avanti per tutti i 60 giorni che il pm ha concesso al medico legale. La causa principe del decesso si fa risalire a problemi cardiaci, ma non sono emerse nè malformazioni, nè un collasso, nè altre concause.

Peraltro il ragazzino non soffriva di alcuna patologia, quindi potrebbe essersi trattato di un evento occasionale da ricercarsi magari in ambito genetico. I funerali di Elia si svolgeranno domani alle 15 in Duomo, proclamato il lutto cittadino.