MACERATA - Un primo arresto c’era stato lo scorso agosto quando finì in manette un pusher e vennero sequestrate 6 piante di cannabis indica, 250 grammi di hashish, 50 grammi di oppio e altrettanti di Mdma oltre a funghi allucinogeni. Le successive indagini sulla provenienza della sostanza hanno fatto emergere indizi a carico di un soggetto domiciliato a Macerata che venerdì è stato arrestato per iol possesso di 200 grammi di hashish. Si tratta di un 35enne.
Si è conclusa così l’attività dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino. Già dall’estate scorsa, come si diceva, i carabinieri avevano concentrato la loro attenzione su di lui, ritenendo che fungesse da fornitore per taluni acquirenti di Tolentino e Urbisaglia. In particolare il 26 agosto scorso a Urbisaglia, i militari avevano effettuato servizi di osservazione di un giovane riscontrando un via vai sospetto nei pressi della sua abitazione.
All’esito delle attività era emerso che effettivamente l’uomo deteneva in casa e in un capanno attiguo diversi tipi di sostanze stupefacenti.
L’operazione aveva condotto all’arresto del pusher e al sequestro di diversi tipi di droga.
Le operazioni di perquisizione successive, nel suo domicilio, condotte con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro, hanno portato al sequestro di circa 200 grammi di hashish. I militari hanno infatti trovato sul tavolo della cucina 22 grammi di sostanza sul bilancino di precisione, un panetto di hashish da un etto circa e un altro di 81 grammi, incellofanati e custoditi in barattoli sulla mensola della camera da letto, oltre a materiale per il confezionamento dello stupefacente. L’uomo è stato pertanto arrestato. Il conducente dell’auto è stato invece segnalato alla Prefettura di Macerata come assuntore.