Mille euro ai dipendenti Apm per la nascita di un figlio, le nuove politiche di welfare della società comunale

Gianluca Micucci Cecchi
Gianluca Micucci Cecchi
di Luca Patrassi
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Lunedì 2 Gennaio 2023, 06:15

MACERATA - «Politiche di welfare quali sostegno alla genitorialità e premio allo studio rivolte ai propri dipendenti. Un piccolo aiuto in un momento così difficile»: così il presidente dell’Apm, la municipalizzata del Comune di Macerata, Gianluca Micucci Cecchi presenta le novità introdotte nei giorni scorsi dal consiglio di amministrazione della società pubblica appena citata. Misure rivolte al personale dipendente (circa 180 unità) assunto a tempo indeterminato e valevoli per il triennio 2022/2024.

 
Nel particolare si tratta di un buono acquisto di mille euro per la nascita o per l’adozione di un figlio, buono da spendere presso le farmacie comunali o in altri esercizi convenzionati o per prestazioni sanitarie.

Poi ci sono borse di studio da mille euro per i figli dei dipendenti Apm che conseguono il diploma di maturità con il massimo di voti, da spendere per beni e servizi legati alla cultura e all’apprendimento, infine borse di studio da duemila euro per il figli dei dipendenti che conseguono il diploma di laurea con il massimo dei voti, da spendere per beni e servizi legati alla cultura o per partecipare a corsi di perfezionamento. 


Dunque non soltanto le attività legate ai servizi in gestione dal Comune - dai parcheggi alle farmacie comunali passando per il servizio idrico, i trasporti e le lampade votive cimiteriali - ma anche iniziative di welfare aziendale. Un piccolo aiuto come lo descrive i presidente dell’Apm Gianluca Micucci Cecchi, un aiuto - quello deliberato a fine anno dal Consiglio di amministrazione della municipalizzata maceratese, che comunque rappresenta un segno tangibile di vicinanza dell’azienda ai bisogni dei propri dipendenti. Un provvedimento valido fino al 2024. Un impegno dunque a sostegno delle famiglie e dei dipendenti.

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