MACERATA - Continua a crescere la curva dei contagi in provincia di Macerata, divenuta rossa da sabato scorso. Nella giornata di ieri sono stati contabilizzati altri 109 positivi. Un rialzo dei numeri, in questa fase, legato all’espansione delle varianti del Covid, in particolare di quella inglese le cui prime manifestazioni si erano avute nei comuni di Tolentino e Pollenza diverse settimane fa. Un marzo da dimenticare, per il Maceratese, sul fronte dell’epidemia: dal primo a ieri si sono infatti registrati 1.018 nuovi contagi.
Un numero molto consistente legato principalmente a contatti domestici. Le persone che risultano attualmente in quarantena nel Maceratese sono 3.637 di cui 43 sono operatori sanitari e 676 sono quelli sintomatici. Con i 109 casi positivi di ieri da inizio epidemia in provincia di Macerata si sono superati i 14mila casi. In testa alla classifica per numero di contagi resta sempre Civitanova Marche con 324 infettati, seguita dal capoluogo Macerata con 211. Seguono Recanati con 155 e Tolentino con 138. Focolai sono presenti anche nei comuni di Esanatoglia (106), Matelica (120), Montecosaro (122), Potenza Picena (139), Porto Recanati (112).
Se la curva cresce, quello che continua a preoccupare è la situazione delle strutture sanitarie che ospitano i reparti Covid ovvero il Covid hospital di Civitanova Marche, l’ex palazzina di malattie infettive di Macerata e gli ospedali di Macerata e Camerino. Partiamo dal Covid hospital dove restano al momento operativi quattro moduli con 56 posti letto, tutti occupati.