Corsi Cairoli e Cavour, allarme sosta selvaggia: «Tanti pericoli per auto e pedoni»

Corsi Cairoli e Cavour, allarme sosta selvaggia: «Tanti pericoli per auto e pedoni»
Corsi Cairoli e Cavour, allarme sosta selvaggia: «Tanti pericoli per auto e pedoni»
di Mauro Giustozzi
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Sabato 11 Giugno 2022, 05:30

MACERATA  - Un venerdì mattina girando per la città con le auto che sono posteggiate in ogni angolo di Macerata, molte quelle che sono fuori posto ed occupano spazi dove invece non dovrebbero stare. Succede in corso Cairoli ma anche in corso Cavour, in piazza della Libertà dove, con i 21 stalli di sosta pieni, gli automobilisti parcheggiano accanto ai vasi che delimitano l’area di sosta a disco orario e talvolta anche nella fermata del bus davanti al Palazzo del Governo. 


C’è poi chi, approfittando di un paletto rimosso davanti al cinema Italia, occupa con l’auto anche un passaggio pedonale.

Parcheggio selvaggio in varie zone del capoluogo, e questo nonostante gli sforzi dell’amministrazione di venire incontro ai maceratesi consentendo il prolungamento delle agevolazioni per la sosta, come i 30 minuti gratuiti di parcheggio lungo i corsi Cavour e Cairoli. Situazione identica nei due corsi principali della città. 


In corso Cairoli ieri mattina si contavano 5/6 auto parcheggiate sul lato destro della carreggiata in direzione Sferisterio, chiaramente in divieto di sosta con tutto quello che ciò comporta per i rischi alla circolazione dei veicoli, visto che la carreggiata si restringe pericolosamente in prossimità anche dell’incrocio e per gli stessi pedoni che per attraversare sulle strisce bianche devono sporgersi oltre le auto per assicurarsi che non arrivi un veicolo prima di attraversare la strada. Una situazione identica si verifica in corso Cavour, con molti automobilisti che accostano la propria vettura accanto al marciapiede di destra, mettono le quattro frecce, e lasciano l’auto in divieto di sosta. Rispetto a corso Cairoli, corso Cavour ha una carreggiata più ampia e questo fatto consente una circolazione del traffico che non risente troppo di questa sosta abusiva che rappresenta comunque un pericolo per altri guidatori o pedoni.

«Per quanto riguarda corso Cairoli noi con la Polizia locale facciamo tanti controlli e anche numerose sanzioni per contrastare il fenomeno della sosta selvaggia - dice l’assessore alla viabilità, Paolo Renna- al punto che talvolta mi arrivano delle lamentele perché facciamo troppo multe. Come amministrazione, e grazie alla collaborazione di Apm, abbiamo fatto uno sforzo per facilitare la sosta regolare e gratuita per 30 minuti negli stalli previsti. Chi sosta al di fuori e crea pericoli alla circolazione viene multato, i controlli sono costanti. Capisco che spesso i posti di sosta sono pieni ma questo non autorizza a lasciare la propria auto ovunque: io credo che ci sia bisogno della collaborazione dei cittadini che devono attenersi alle semplici regole del codice della strada. Chi non lo fa viene sanzionato dagli agenti proprio perché l’attenzione al fenomeno sia in corso Cairoli che in corso Cavour è alta, anche perché parliamo di due strade molto trafficate della città». 


Per quanto riguarda il fenomeno in centro storico l’amministrazione ha annunciato un giro di vite contro i “furbetti” che spostano il disco orario prolungando l’ora gratuita concessa per la sosta. 


«Pure in piazza della Libertà i controlli sui 21 stalli sono aumentati così come le sanzioni ed i verbali verso chi si comporta scorrettamente – ribadisce Renna - addirittura qualcuno è stato beccato nel mentre spostava il disco orario e multato. E’ anche allo studio di utilizzare in piazza della Libertà lo stesso sistema che c’è in piazza Veneto, cioè installare un totem in cui chi posteggia deve inserire i dati della targa in modo che, scaduta l’ora, non c’è possibilità di spostare il disco orario ma l’auto deve essere spostata altrimenti arriva la multa». 


Infine la protesta dei residenti di via Gramsci, dove si è rotto il paletto che delimita il passaggio pedonale, non è stato sostituito e così subito le auto ne hanno approfittato occupando quello spazio impedendo così l’accesso a persone in carrozzina e mamme con passeggino. Sotto questo aspetto l’assessore Renna ha assicurato che la prossima settimana il paletto sarà rimesso al suo posto. 

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