​Strade deserte a causa dell'epidemia di Coronavirus, è boom di furti nelle macchine

L'auto con il vetro sfondato dal ladro
L'auto con il vetro sfondato dal ladro
1 Minuto di Lettura
Martedì 17 Marzo 2020, 05:10
MACERATA - Il Coronavirus sta cambiando le abitudini della gente, ma pure quelle dei criminali. L’hashtag #restoacasa scoraggia le visite indesiderate dei topi d’appartamento perché, oramai, ci si sposta solo per necessità, si sta fuori poco tempo e tra le mura domestiche resta sempre qualcuno. Praticamente quasi del tutto azzerati i furti nelle abitazioni. Ma le strade deserte, soprattutto di notte, invogliano i topi d’auto a mettere a segno i loro colpi sulle macchine in sosta.
E, infatti, è allarme per l’escalation di furti all’interno delle auto. L’ultimo caso, in ordine di tempo, che interessa la costa, è avvenuto l’altra notte. Nel mirino è finita l’Audi A5 di un trentenne centrocampista della Civitanovese, che si trovava parcheggiata nella zona del lungomare. «La macchina era in via Regina Margherita, dietro lo stabilimento G7 – ha raccontato  –. Ho trovato tutto aperto, non so come abbiano fatto ad aprire la macchina. C’era un gran disordine pure dentro il bagagliaio, hanno visto anche lì. Alla fine, mi hanno rubato sette, otto euro di monete, due accendini e una custodia per gli occhiali. Sul sedile c’erano tutte impronte di piedi. Uno che va in giro di notte, con tutti questi divieti, come può non essere visto?». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA