Screening di massa il 18 dicembre, il Comune di Macerata ha scelto Villa Potenza

Lo screening a Macerata si effettuerà a Villa Potenza
Lo screening a Macerata si effettuerà a Villa Potenza
di Mauro Giustozzi
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Giovedì 10 Dicembre 2020, 04:55

MACERATA - Se Civitanova si prepara a dare il via alla campagna anti Covid per i cittadini over 65, con tampone e pacchetto di mascherine gratuiti a cui potranno accedere tutti i residenti che ne faranno richiesta, Macerata si sta organizzando in vista dell’avvio dello screening della popolazione che la Regione Marche ha annunciato nei giorni scorsi, per il quale sta predisponendo i passaggi attuativi per far sì che tutto sia pronto per la data prevista. Il Comune del capoluogo è al lavoro con una serie di riunioni alle quali partecipa in prima persona lo stesso sindaco Sandro Parcaroli. 

 

«Siamo a lavoro per far partire la campagna di screening di massa il 18 dicembre così come previsto dall’accordo con la Regione Marche – ha sottolineato il primo cittadini -. Abbiamo già individuato dei locali a Villa Potenza dove poter effettuare lo screening e contiamo che nella giornata di oggi arriverà la conferma del loro utilizzo. Tutto si svolgerà nel rispetto delle disposizioni anti-contagio per garantire il massimo della sicurezza durante le operazioni. Il Comune ha anche ricevuto una fornitura di 20mila mascherine che saranno distribuite ai cittadini che si sottoporranno allo screening».

L’operazione prenderà il via il 18 dicembre nelle Marche, uno screening della popolazione finalizzato alla prevenzione del contagio da Covid 19. Sarà gratuito, su base volontaria, saranno utilizzati i tamponi antigenici rapidi, con tempi di risposta di 15-30 minuti, che consentirà di avere uno screening diffuso in tempi brevi. In caso di positività all’esame il paziente potrà subito effettuare il tampone molecolare per avere la conferma o meno di essere contagiato dal Coronavirus.

Le Marche sono la prima regione a promuovere un’iniziativa di larga scala, dopo il progetto di screening diffuso eseguito in Alto Adige. Si inizierà il 18 dicembre dalle città capoluogo di provincia (oltre a Macerata quindi Ancona, Pesaro, Ascoli Piceno e Fermo); seguiranno le città con più di 20 mila abitanti (Senigallia, Jesi, Osimo, Fabriano, Falconara, San Benedetto, Porto Sant’Elpidio, Civitanova, Recanati e Fano), e un target di popolazione di 698.651 abitanti. A gennaio la seconda fase che coinvolgerà gli altri comuni marchigiani con meno di 20 mila abitanti, per un target di 819.749 cittadini. 

A Macerata dovrebbe essere il Centro fiere di Villa Potenza, dunque, ad ospitare la sede operativa di questo screening di massa.

Da definire, invece, le modalità attraverso le quali i cittadini potranno prenotare il tampone: se solo in via telematica oppure attraverso altri strumenti che verranno definiti nei prossimi giorni.

Sono escluse dallo screening le persone che hanno sintomi che indichino un’infezione da Covid 19 e chi è attualmente in malattia per qualsiasi altro motivo. Chi è stato positivo al Covid 19 negli ultimi tre mesi, chi è già in quarantena o in isolamento fiduciario, chi ha già prenotato l’esecuzione di un tampone molecolare, chi esegue regolarmente i test per motivi professionali, i minori sotto ai 6 anni e le persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie comprese le case di riposo pubbliche e private. 
 

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