Cena stellata dello chef Recanati. Per Bocelli a tavola i fratelli Della Valle, Guardiani, Bacci e i governatori di Marche e Umbria. Ecco chi c'era

Diego Della Valle
Diego Della Valle
di Lolita Falconi
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Lunedì 6 Settembre 2021, 04:20 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 08:22

MACERATA Una cena esclusiva, firmata dallo chef stellato Errico Recanati del ristorante Andreina di Loreto e con il sostegno di Imt – Istituto Marchigiano di Tutela Vini - rappresentato dai soci Belisario, Conti degli Azzoni, Fontezoppa e Saputi, è andata in scena ieri sera nel cortile di Palazzo Buonaccorsi, cuore del centro storico di Macerata. 

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La serata
Alla serata, con il tenore Andrea Bocelli, di lì a poco protagonista della grande serata benefica allo Sferisterio dal titolo “E lucevan le stelle”, moltissimi volti noti dell’imprenditoria e della politica marchigiana e non solo. Tra gli altri erano presenti i fratelli Diego e Andrea Della Valle del gruppo Tod’s di Casette d’Ete, l’imprenditore calzaturiero Alberto Guardiani, Mauro Guzzini, e ancora la famiglia Tombolini con Silvio, Marcello e Fiorella, Giorgio Longhi fondatore di Giorgio Mare, l’imprenditore e sindaco di Jesi Massimo Bacci, Michele Paoloni, Barbara Cacciolari, i gioiellieri pesaresi Carlo ed Emanuela Bartorelli, l’avvocato Italo Tanoni. Tra i rappresentanti delle istituzioni i presidenti delle Regione Marche e Umbria Francesco Acquaroli e Donatella Tesei, gli assessori regionali Latini, Carloni e Castelli. Aperitivo in terrazza da dove ammirare al tramonto i Monti Sibillini, quindi visita alla Sala dell’Eneide, gioiello del museo, e alla mostra The Flying Dutchman di Fabrizio Cotognini. La cena è stata servita per 12 tavoli (soltanto 100 ospiti) alla presenza, come si diceva di Andrea Bocelli. Il menù è stato preparato dallo chef stellato Errico Recanati a base di pregiati prodotti del territorio – come il Prosciutto di Carpegna Dp e una scelta di formaggi, miele e confetture – o ancora erbette, cacciagione e brace, ingredienti e cotture che hanno reso celebre il cuoco marchigiano. A tavola sono stati serviti anche cannelloni di scottona marchigiana con pecorino, limone e spinacino croccante; Guanciola a colori e, per concludere, due dolci “da passeggio”. I vini sono stati scelti in abbinamento al menu dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini. Finita la cena tutti allo Sferisterio per la serata musicale.

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