MACERATA - Furbetti del Cas e del reddito di cittadinanza. I carabinieri di Macerata hanno denunciato 17 persone, di cui 9 stranieri, con una illecita erogazione di 150 mila euro, che ora gli accusati dovranno restituire. Le compagnie dei Carabinieri di Macerata, Civitanova, Tolentino e Camerino hanno effettuato nell’ultimo mese 252 controlli, al termine dei quali, sono state segnalate alla competente autorità giudiziaria 17 persone.
A Pioraco denunciate due donne italiane che avevano "dimenicato" di indicare alcuni redditi, percependo illegalmente un contributo per oltre 54.000 euro, a Recanati denunciatoun cittadino marocchino pregiudicato: ha ricevuto 4mila euro, ma risideva all'estero. Due donne denunciate a Valfornace: mediante false dichiarazioni reddituali avevano ottenuto il beneficio per oltre 20mila euro. A Fiastra sono accusa una russa che ha ottenuto 4mila euro. Si era "dimenticato" di denunciare il suo reddioti, invece, un operaio di Fiuminata che ha incassato 4.600 euro. Stessa "dimenticanza" per tre operai marocchini di Serravalle del Chienti: dovranno resituire 19mila euro.
I militari di Montecassiano hanno denunciato due persone, un italiano e una donna di nazionalità nigeriana, poiché mediante false dichiarazioni avevano indebitamente percepito complessivi 13.500 euro. A Montecosaro e Montelupone enunciati due italiani e una donna ucraina, per aver percepito indebitamente circa 10mila euro.
IL CAS
A Tolentino sono stati denunciati due coniugi albanesi per indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato, per aver intascato il contributo Cas (contributo di autonoma sistemazione) per il sisma 2016, per complessivi 21.300 euro basato sulla presentazione di dichiarazioni e documentazioni mendaci, attestanti la falsa sopravvenuta inagibilità dell’abitazione di residenza del nucleo familiare.