Marciapiedi e asfalti: piano da 3,5 milioni, c’è anche via Mattei. Presentato il cronoprogramma

Un cantiere
Un cantiere
di Mauro Giustozzi
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Sabato 19 Febbraio 2022, 07:15

MACERATA - Poco meno di 3,5 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria e asfalti sulle strade del comune di Macerata. Che si aggiungono a lavori di minore entità, alcuni dei quali conclusi ed altri che verranno effettuati nei prossimi mesi. Un piano che ha già un suo cronoprogramma ben delineato, sia per quanto riguarda la voce dei fondi disponibili per ogni intervento che per i tempi di esecuzione, quasi tutti previsti quest’anno eccetto uno che potrebbe invece proiettarsi sul 2023. 


Ma il grosso delle opere partirà nell’anno in corso. E saranno interventi di manutenzione straordinaria molto impattanti sulla città, visto che riguarderanno, tra le altre, arterie principali del capoluogo come via Mattei, via Pancalducci, via Pace o che si trovano nel centro storico come via Gramsci e via Santa Maria della Porta. Ma vediamo nello specifico quali sono le aree di intervento della città che saranno interessate da questi lavori che vanno dall’asfaltatura alla sistemazione di strade franose, ai marciapiedi e attraversamenti pedonali. 
Uno degli interventi più attesi dai maceratesi è sicuramente quello che riguarda l’imbocco di via Mattei che presenta un fondo stradale sconnesso da molti anni: in questo caso l’intervento sarà di 710mila euro per sistemare l’area in frana di via Mattei (già svolte le indagini geotecniche), nel tratto compreso tra via Roma e via Tucci, a valle del ponte ferroviario, nella quale si riscontrano evidenti cedimenti della strada. Il Comune di Macerata è pronto utilizzerà la parte residua di un finanziamento di 5 milioni di euro concesso per la messa in sicurezza del territorio. L’intervento previsto in via Spalato riguarda invece il rifacimento dell’asfalto con ripristino dei marciapiede, il progetto è già disponibile così come il finanziamento di 300 mila euro con lavori previsti entro giugno/agosto.
A Collevario, in via Verga, si interverrà nella zona in dissesto lato pista pattinaggio, il progetto esecutivo sarà pronto entro l’estate, i lavori partiranno entro l’anno per un importo di 630mila euro. In via Pace i lavori riguarderanno il tratto di strada Potentina più i marciapiedi via Benedetto Croce con cantiere entro giugno/agosto per un importo di spesa di 140 mila euro. Per via Gramsci, in centro storico, è previsto il ripristino della pavimentazione entro l’anno per una spesa di circa 40mila euro mentre sulla strada di Madonna del Monte saranno effettuate opere di contenimento scarpate e barriere di sicurezza più sostituzione di tratti asfalto ammalorato entro l’estate, opere già appaltate per l’importo di 400mila euro. Interessata da lavori sarà anche via Pancalducci in prossimità del cimitero con risanamento di una zona in dissesto, opere previste entro l’anno per un valore di 400mila euro. 
Lavori programmati pure nella frazione di Piediripa, in particolare in via Metauro con la costruzione di isole pedonali per fermate di autobus, scivoli dai marciapiedi e attraversamenti pedonali più risanamento marciapiedi, attraversamenti e illuminazione della strada Carrareccia in prossimità della chiesa di San Vincenzo Maria Strambi da realizzare entro l’estate per la spesa di 40 mila euro. «Stiamo inoltre predisponendo il progetto per via Tucci dopo l’esecuzione delle grandi opere di somma urgenza sulle fognature che sono ormai terminate – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori -. In quel tratto che abbraccia le due rotatorie si prevede un intervento per 400 mila euro. L’ultimo lavoro piuttosto corposo che è stato deciso riguarda via Santa Maria della Porta: per questo intervento l’impegno di spesa si aggira sui 300mila euro e dovrebbe essere effettuato tra le fine dell’anno ma molto più probabilmente ad inizio 2023. 
Per via Santa Maria della Porta l’intervento di sistemazione sarà consono alla pavimentazione esistente e soprattutto dovrà essere rifatto anche il sottofondo stradale in quanto in diversi punti ci sono dei cedimenti che devono essere sistemati.

Non si tratta di semplici opere di ripristino della sede stradale. E’ chiaro che, viste le dimensioni e la collocazione della via, i lavori dovranno essere effettuati prima nel tratto a salire e poi quello a scendere, di sicuro utilizzeremo anche la vicina via Padre Matteo Ricci per consentire uno sbocco al traffico veicolare in quella zona». 

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