Bonus fatica ai giovani per il decoro delle città, in campo 16 Comuni nel Maceratese

Bonus fatica ai giovani per il decoro delle città, in campo 16 Comuni nel Maceratese
Bonus fatica ai giovani per il decoro delle città, in campo 16 Comuni nel Maceratese
di Giulia Sancricca
4 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Maggio 2023, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 12:23

MACERATA  - Lavoro e giovani. Ma anche attenzione al decoro urbano con il valore aggiunto dello stare insieme. Un’estate di fatica ma anche di crescita personale quella che attende i ragazzi di ben sedici Comuni della provincia di Macerata in un progetto che riguarda l’intero Paese ed è rivolto - per quanto riguarda la regione Marche - ai giovani di età compresa tra i 16 e i 21 anni. Si chiama “Ci sto? Affare fatica”ed è finanziato dalla Regione Marche e coordinato da Csv Marche Ets (Centro servizi per il volontariato), giunto ormai alla quarta edizione. Da oggi sono aperte le iscrizioni per i giovani che vogliono partecipare e i tutor che potranno seguirli, ma entriamo prima nel dettaglio del progetto.



L’iniziativa vedrà impegnati i giovani dai 16 ai 21 anni a svolgere attività collettive di cura dei beni comuni e di cittadinanza attiva. Il progetto si svolgerà durante il periodo estivo, ed è rivolto a chi ha volontà di mettersi in gioco, conoscere nuove persone e sporcarsi le mani per rendere il proprio territorio un posto migliore. Divisi in gruppi di dieci, i ragazzi svolgeranno dei piccoli lavori di cura del verde, di pulizia di strade e sentieri, di tinteggiatura di panchine e staccionate, di realizzazione di murales decorativi. Ciascun gruppo sarà accompagnato da un giovane volontario (tutor) con il ruolo di guida e coordinatore e da un adulto “tuttofare” (handyman) che trasmetterà al gruppo le competenze tecniche/artigianali del lavoro sul campo. Le attività si svolgeranno tutte le mattine, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30, nel luogo che verrà assegnato all’interno del Comune di residenza dei partecipanti. 

Ma per educare fino in fondo i giovani al valore dell’impegno e del lavoro è previsto anche un bonus di riconoscenza. Il lavoro sarà ripagato con un buono fatica del valore di 50 euro da spendere negli ambiti principali della quotidianità dei ragazzi (spese alimentari, abbigliamento, libri scolastici, sport e tempo libero). Anche ai tutor verrà riconosciuto un buono fatica, del valore di 100 euro. Il progetto non è infatti rivolto solo ai giovani dai 16 ai 21 anni, ma anche ai tutor: giovani dai 22 ai 35 anni, che coordineranno settimanalmente le squadre di partecipanti e che potranno candidarsi attraverso un form disponibile online sul sito Csv Marche. In provincia, hanno aderito al progetto i Comuni di Appignano, Colmurano, Corridonia, Macerata, Mogliano, Montecassiano, Monte San Giusto, Monte San Martino, Morrovalle, Petriolo, Pollenza, Porto Recanati, Recanati, San Severino, Serrapetrona, Tolentino. 
Le date
Le date in cui sarà svolto il progetto variano in base alla disponibilità concessa dal Comune aderente.

Ad Appignano, ad esempio, si inizia già dal 19 giugno, mentre nel capoluogo dal 3 luglio. Tutte le informazioni sono comunque disponibili sul sito del Csv Marche. I ragazzi e le ragazze si adopereranno per riqualificare e rendere migliori i luoghi dove vivono ma anche per conoscere nuove persone e stringere amicizie. Le attività proposte andranno da azioni di decoro urbano e pulizia di vie e piazze, a piccoli lavori di cura del verde, alla manutenzione dei parchi e delle aree giochi, dalla tinteggiatura di panchine, staccionate e aule di scuole alla realizzazione di murales decorativi e altro. Il tema dei giovani e del lavoro è sempre più centrale nel dibattito politico. Il progetto previsto per l’impegno dei giovani all’interno del proprio Comune di residenza rappresenta non solo un modo per preparare i ragazzi ai piccoli lavori manuali che potranno esser loro utili in qualsiasi ambito lavorativo o familiare, ma anche un modo per responsabilizzarli di fronte a una attività di volontariato a cui comunque viene riconosciuto un bonus. L’estate diventa così un modo per impegnarsi in qualcosa di diverso dallo studio, ma importante per gettare le basi del proprio futuro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA