Con il biglietto unico un traino per i musei di Macerata e Recanati. «Sinergia promossa a pieni voti»

Con il biglietto unico un traino per i musei di Macerata e Recanati. «Sinergia promossa a pieni voti»
Con il biglietto unico un traino per i musei di Macerata e Recanati. «Sinergia promossa a pieni voti»
di Giulia Sancricca
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Lunedì 13 Giugno 2022, 04:00

MACERATA  - Cinquecento presenze in due mesi nei musei di Macerata e Recanati grazie al biglietto unico che permette ai visitatori di accedere alle bellezze del capoluogo e della città leopardiana. Una sinergia resa possibile grazie alla stessa gestione dei musei affidata, nelle due città, a Sistema Museo. 


Il responsabile del circuito recanatese, Luigi Petruzzellis, stila il quadro di quanto registrato dal 12 aprile ad oggi. «Ci vuole tempo per il lancio della promozione - esordisce - , ma 500 persone che sono transitate nei vari musei in due mesi non sono poche».

Una iniziativa che ha preso il via prima di Pasqua e che, riguardo la risposta dei turisti, sta cambiando forma nel periodo estivo. «Inizialmente le presenze arrivavano soprattutto nel fine settimana - dice Petruzzellis - , negli ultimi venti giorni invece stiamo registrando un sensibile aumento anche dei visitatori che arrivano nei giorni feriali. La costa è piena e anche questo incide molto. Inoltre iniziamo a vedere l’interesse dei gruppi». 


Sulle modalità di vendita, essendo partita da poco la promozione, «la maggior parte dei biglietti sono stati acquistati in presenza nelle nostre biglietterie. Ma c’è anche chi lo aveva preso online». E per incentivare questo tipo di acquisto, è già iniziata una grossa spinta nella promozione del biglietto unico. «Abbiamo avviato una campagna di comunicazione specifica per il biglietto - dice Petruzzellis - che durerà per tutta l’estate. Oltre alle inserzioni sui social, abbiamo anche stretto una collaborazione con le strutture ricettive della Riviera del Conero che, da due settimane, hanno la brochure da consegnare ai loro clienti. A breve - annuncia - arriveremo ad una distribuzione più capillare, coinvolgendo anche la costa Maceratese». 


Non solo mare, però. Le amministrazioni di Macerata e Recanati non nascondono di guardare a possibili collaborazione con altri Comuni, dopo questo primo periodo di rodaggio dove la sinergia ha visto protagoniste solo queste due città. «Il nostro sindaco, anche presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, ci tiene molto alla visione d’insieme - dice l’assessore alla Cultura di Macerata, Katiuscia Cassetta - . Stiamo cercando di capire come poter coinvolgere gli altri Comuni che hanno guardato con interesse alla nostra iniziativa. Passato il momento delle elezioni credo che si uniranno anche altri centri. Bisogna essere bravi innanzitutto a intercettare i turisti e poi ogni città può offrire le sue bellezze. Le 500 presenze sono solo un primo passo: siamo già al lavoro per spingere l’iniziativa ancora di più a livello pubblicitario. Il visitatore, in questo modo, ha l’opportunità di arrivare in provincia e trascorrere nel maceratese più giornate in luoghi diversi». 


Anche secondo l’assessore al Turismo e Cultura di Recanati, l’unione tra le due città rappresenta un valore aggiunto per tutto il territorio e, anche in questo caso, si guarda a nuove collaborazioni, soprattutto con l’entroterra. «Grazie a Sistema Museo - dice Rita Soccio - speriamo di avviare questa sinergia con altri Comuni che collaborano con questo gestore. Sappiamo che alcuni possono essere interessati a questa formula: sarebbe ottimale avere una direttiva che parta dal mare e che arrivi fino all’entroterra con un biglietto unico». L’assessore Soccio punta anche l’attenzione sulla sinergia tra Comuni a prescindere dalle idee politiche. «Stiamo dimostrando - dice - che non esistono colori quando si lavora per il bene del territorio. L’obiettivo abbatte le barriere politiche che a volte impediscono di fare progetti per il bene comune. È chiaro che questi primi mesi ci sono serviti per partire, ma credo che sia stato fatto con il piede giusto. È una scommessa che funziona, per vincerla dobbiamo continuare a crederci e vedere i risultati alla fine della stagione. Speriamo che ci siano numeri importanti, ma lo speriamo per tutto il territorio».

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