MACERATA - Bilancio approvato e rinnovo del Cda fino al 2023 con Ferdinando Cavallini confermato presidente. Queste le risultanze dell’assemblea ordinaria degli azionisti di Banca Macerata. È stato inoltre approvato il bilancio 2020, che ha visto un utile netto di 1,8 milioni di euro destinato per 200mila euro all’aumento del fondo acquisti azioni proprie e per il residuo interamente ad incremento delle riserve.
Per il prossimo triennio (scadenza bilancio al dicembre 2023), il Cda è stato rinnovato per un terzo dei suoi componenti.
«Banca Macerata è in salute – ha detto il presidente riconfermato, Cavallini - ed anche in questi mesi del 2021 continua ad inanellare risultati di rilievo. Il nuovo Cda si troverà quindi a perseguire questi obiettivi volti ad aumentare la redditività aziendale, oltre che l’operatività e le dimensioni, sempre nel pieno rispetto delle norme, della trasparenza e della correttezza, valori che ormai sono nel dna della banca». In merito alla nuova partnership tra l’istituto e Musicultura, divenuta subito vincente, questo il pensiero espresso dal numero uno di Banca Macerata.
«Un riconoscimento al talento che nella serata finale del festival si è tradotto nel premio più importante del Festival - ha detto Ferdinando Cavallini - ovvero l’assegno di 20 mila euro che è andato all’artista e alla canzone preferiti dal pubblico dello Sferisterio. Il premio è un sostegno alla creatività giovanile, un investimento basato sul merito, che vuole aiutare concretamente un giovane artista a mantenere la sua indipendenza espressiva nella fase d’inizio di una carriera. Il supporto alle nuove generazioni è un valore per noi fondamentale, legato ad un importante filone di progetti nati a sostegno dei ragazzi, che la banca ha sempre promosso nella comunità maceratese».