MACERATA - Al culmine di un’articolata e complessa attività di indagine la polizia ha iniziato ad eseguire 13 misure di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti nigeriani responsabili, in concorso tra loro, dello spaccio di eroina nel periodo compreso tra il mese di gennaio 2017 e il mese di ottobre 2020. Altri 5 pusher sono stati denunciati. Fatti avvenuti a Macerata. L'attività investigativa, coordinata dal procuratore capo Giorgio, è stato condotta dalla Squadra mobile.
Tra gli spacciatori già catturati sabato scorso in esecuzione del provvedimento del GIP, c’è anche il cittadino nigerino arrestato in flagranza di reato il giorno prima per resistenza a P. U. e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, dopo un rocambolesco inseguimento in auto. Il soggetto, una volta notato il personale della Questura ha ingoiato 14 ovuli di eroina, avendone spacciato uno, in precedenza, ad un tossicodipente.