Nuovo direttore dell’Area vasta 3 dell'Asur, i pretendenti all'incarico sono 24

L'ospedale di Macerata
L'ospedale di Macerata
di Luca Patrassi
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Martedì 1 Dicembre 2020, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 12:32

MACERATA - L’Asur ha pubblicato ieri l’atto con l’indicazione di quanti, dichiarando di avere i requisiti richiesti, hanno chiesto di essere inseriti nell’elenco degli aspiranti alla nomina a direttore generale dell’Area vasta 3 dell’azienda sanitaria regionale delle Marche. Sono 24 gli aspiranti direttori dell’Area vasta 3. Eco chi sono.

In ordine alfabetico sono indicati i nomi di Antonio Agostini, Gino Baldi, Tommaso Bruè, Mara Buccolini, Lucia Cancellieri, Alberto Carelli, Adriana Carradorini, Giambattista Catalini, Giuseppe Ciarrocchi, Daniela Corsi, Franco Dolcini, Massimo Esposito, Giovanna Faccenda, Gianni Giuli, Roberto Grinta, Stefano Intorbida, Maria Rita Mazzoccanti, Massimo Palazzo, Riccardo Mario Paoli, Vincenzo Rea, Domenico Sicolo, Giovanni Stroppa, Luigi Tardioli e Fabrizio Trobbiani.

Non sembra ci siano nomi nuovi rispetto a quelli che hanno fatto o fanno riferimento alla sanità pubblica nelle Marche. Nei prossimi giorni dunque la giunta regionale guidata dal governatore Francesco Acquaroli provvederà a nominare il nuovo direttore maceratese sulla base delle indicazioni che darà la dirigente regionale dell’Asur Nadia Storti. Almeno questo è quello che ha sempre detto e ribadito l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, appunto la volontà di lasciare ai dirigenti le nomine tecniche. Dunque è alle battute finali la questione legata alla nomina del successore di Alessandro Maccioni ai vertici dell’Area Vasta 3. Maccioni se ne era andato nello scorso luglio, sono passati quattro mesi. 

La scorsa estate l’amministrazione regionale aveva pensato di lasciare la nomina alla giunta che sarebbe uscita dalle elezioni, nel frattempo è anche esplosa l’emergenza Covid che ha creato ulteriori rallentamenti.

Peraltro la giunta Acquaroli aveva fatto ricorso a un avviso pubblico per avere a disposizione un quadro della situazione il più aggiornato possibile rispetto all’elenco degli idonei al ruolo che era stato redatto circa un anno fa. Ora appunto è il tempo della decisione finale. Il tempo di attendere la prossima seduta della giunta regionale per verificare chi sarà il prescelto, chi andrà insomma a gestire il versante maceratese dell’Asur, esposto all’ondata pandemica e all’esigenza di definire il quadro delle strutture ospedaliere.

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