Macerata-Albacina, stop ai treni: saranno sostituiti dagli autobus. Ecco quando inizierà e quando finirà la sospensione

Macerata-Albacina, stop ai treni: saranno sostituiti dagli autobus. Ecco quando inizierà e quando finirà la sospensione
Macerata-Albacina, stop ai treni: saranno sostituiti dagli autobus. Ecco quando inizierà e quando finirà la sospensione
di Mauro Giustozzi
3 Minuti di Lettura
Giovedì 29 Luglio 2021, 09:46

MACERATA  - Con agosto arriva lo stop ai treni lungo la tratta Macerata-Albacina. A comunicarlo è Trenitalia sia sul suo sito che con dei manifesti che sono comparsi nella sala d’aspetto della stazione di Macerata. Nella breve comunicazione Trenitalia indica che «Dal 2 al 28 agosto 2021, per lavori di potenziamento infrastrutturale sulla linea Civitanova Marche-Fabriano, la circolazione dei treni è sospesa tra le stazioni di Macerata e Albacina. I treni regionali sono cancellati e sostituiti con autobus di linea. I canali di vendita Trenitalia sono aggiornati». 


Dunque niente treni per ventisei giorni di agosto ma il servizio non sarà cancellato bensì sostituito con pullman che copriranno questa tratta con gli stessi orari ferroviari indicati per il periodo estivo. Il cantiere partirà dal 2 agosto e gli interventi, a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane), riguarderanno il percorso che collega Macerata alla stazione di Albacina alle porte di Fabriano. L’investimento economico complessivo per gli interventi di elettrificazione della linea che dalla costa adriatica raggiunge l’entroterra e la montagna maceratese è di 110 milioni di euro. In questa fase è previsto anche l’adeguamento dei marciapiedi con modifica configurazione marciapiede binario, la realizzazione di sottopassi con rampe di scale di accesso in alcune stazioni.

Le imprese lavoreranno all’adeguamento della sede ferroviaria, tra Albacina e Civitanova, una linea ferroviaria lunga 90 chilometri, mediante allargamento della sede, consolidamento della scarpata e realizzazione delle opere di contenimento e di formazione dei drenaggi.

Vengono realizzati anche nuovi fabbricati tecnologici nelle stazioni di Corridonia, Tolentino, San Severino, Castelraimondo e Matelica. Lungo la Albacina-Civitanova è stato installato attivato anche il sistema controllo ‘marcia treno’ che permette ai mezzi di godere di elevati standard di sicurezza. L’elettrificazione della tratta significherà la fine per i mezzi diesel che attualmente circolano sulla linea. Secondo le stime di Rfi i primi treni elettrici circoleranno tra il 2024 ed il 2025 con un ritardo di circa un anno sul cronoprogramma a causa del coronavirus. Il lavoro porterà con sé anche la soppressione dei passaggi a livello lungo la tratta. 


Nella regione ce ne sono ancora 71, 42 dei quali sulla Civitanova-Albacina, destinati ad avere però una vita piuttosto breve. I disagi causati dalla chiusura della circolazione ferroviaria verranno ovviamente ridotti dal programma di bus sostitutivi che consentiranno il collegamento con Macerata per la tratta adriatica e con Albacina per la tratta romana. E’ evidente che questo sacrificio, cui dovranno sottoporsi i fruitori del mezzo su rotaia, sarà ampiamente ripagato dai benefici che deriveranno dai lavori per l’elettrificazione e il potenziamento dell’infrastruttura. I lavori sono effettuati nei mesi estivi per contenere al minimo i disagi ai lavoratori pendolari e agli studenti che, in tale periodo, riducono in maniera considerevole le proprie esigenze di mobilità per studio o lavoro. Gli orari dei bus sostitutivi e le variazioni dell’offerta commerciale saranno consultabili su trenitalia.com, su Fs news.it e nell’orario ufficiale. Interventi che consentiranno maggiore velocità e incremento dei volumi di traffico. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA