Aiuti per le famiglie: disagi in aumento, verrà organizzato anche uno sportello d'ascolto

Aiuti per le famiglie: disagi in aumento, verrà organizzato anche uno sportello d'ascolto
Aiuti per le famiglie: disagi in aumento, verrà organizzato anche uno sportello d'ascolto
di Nicola Paciarelli
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 26 Gennaio 2022, 08:10

MACERATA  - Uno sportello di ascolto dedicato alle famiglie alle prese con problemi legati alla coppia e ai figli, problemi che in questo periodo pandemico trovano ancora più terreno fertile. É questa la mission di “Sos Famiglia”, un aiuto concreto per risolvere i problemi legati alla coppia e ai figli. Parlare, condividere, cercare e trovare soluzioni alle proprie difficoltà. Sono questi gli obiettivi del nuovo progetto attuato dall’assessorato alle Politiche sociali, guidato dal vice sindaco e assessore Francesca D’Alessandro, denominato “Sos Famiglia”. 

Un progetto di rafforzamento del Centro per famiglie, messo in campo grazie al fondo erogato dalla Regione Marche, destinato all’Ambito Territoriale Sociale 15, trasferito nel bilancio del Comune di Macerata, in quanto ente capofila dell’ATS 15. «Prevenire è meglio che curare. Potremmo adottare questo slogan, già famoso, per raccontare in poche parole cos’è “Sos Famiglia” - spiega D’Alessandro -. La famiglia è il luogo naturale dei conflitti, nella relazione, tra generi e generazioni, tra la famiglia e il mondo che sta fuori. É al suo interno che si impara a gestire il conflitto e le differenze e a stare in relazione con gli altri. Ciò che si riceve nella famiglia è parte del nostro patrimonio, fisico e psichico, che portiamo nella comunità in cui viviamo. Ma nel momento in cui il conflitto assume forme ingestibili la famiglia diventa terreno fertile per contrasti forti, magari difficili da risolvere, maggiormente nel momento che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, e spesso i suoi componenti si sentono soli e non sanno a chi rivolgersi». 

«Questo – conclude l’assessore alle Politiche sociali - accade quando il conflitto assume una valenza negativa, che può sfociare in disorientamento e deviazione. Con lo sportello “Sos Famiglia” vogliamo offrire, grazie alla professionalità di consulenti familiari, un sostegno e un aiuto concreto a chi sentisse il bisogno di parlare, condividere e cercare soluzioni alle proprie difficoltà». 

I consulenti familiari di “Sos Famiglia” affiancheranno le famiglie nelle loro necessità relazionali, di comunicazione e di educazione dei figli, così come potranno sostenere la coppia nelle proprie tensioni e fatiche quotidiane. Il consulente familiare, della coppia e della famiglia, è un professionista dell’ascolto che, in modo non direttivo ma socio-educativo, aiuta e accompagna, chi lo contatta, a far emergere quelle che sono le proprie risorse individuali o di coppia. Oggi, infatti, l’opportunità di una consulenza familiare è sempre più urgente, così come forte è l’esigenza di essere supportati nell’educazione dei figli. 

Avere la possibilità di incontrare un professionista, che ascolti in modo empatico e non giudicante, aiuta a gestire meglio le proprie fragilità e difficoltà, educando a riscoprire ed attingere alle proprie risorse, qualità ed energie sia familiari, sia di coppia che individuali.

I veri protagonisti di questo percorso e progetto, nelle intenzioni dell’amministrazione, sono, dunque, le persone che si rivolgono al consulente, una scelta di campo che vuole dare valore all’individuo e a tutto ciò che lo caratterizza, che sia la coppia, la famiglia, la relazione o la sua visione del mondo, è la sua unicità ed irripetibilità, così come le sue scelte e stile di vita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA