Macerata, ragazzine violentate dallo zio
I periti: "Le vittime sono attendibili"

Macerata, ragazzine violentate dallo zio I periti: "Le vittime sono attendibili"
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Martedì 29 Settembre 2015, 10:18 - Ultimo aggiornamento: 10:35
MACERATA - Vittime di abusi sessuali, le due ragazzine sono ritenute attendibili. Lo hanno confermato ieri in aula il consulente del Pm e il perito nominato dal giudice che avevano sentito le piccole abusate, secondo l'accusa, dallo zio che oggi ha 65 anni. I fatti risalgono al periodo tra il 2007 e il 2011 e sarebbero avvenuti in un comune dell'entroterra. La più piccola aveva 12 anni. Avrebbe iniziato a compiere atti di autolesionismo (causandosi tagli sulle braccia dopo aver incontrato lo zio in strada) a causa di ciò che aveva subito. Udienza rinviata al 18 aprile. L'imputato è difeso dall'avvocato Federica Nardi. I genitori e una delle due minori sono parte civile con gli avvocati Tiziano Luzi, Sergio Ariozzi e Rossano Romagnoli.
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