Luminarie di Natale a rischio incendio
Denunciati commercianti cinesi

Luminarie di Natale a rischio incendio Denunciati commercianti cinesi
1 Minuto di Lettura
Venerdì 6 Dicembre 2013, 10:28 - Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 16:27
MACERATA - Maxi sequestro di luminarie di Natale cinesi a Macerata. La Guardia di finanza ha sequestrato 6 milioni e 500 mila realizzate con mille km di filo di rame dallo spessore dieci volte inferiore a quello previsto per legge, e dunque ad elevato rischio di incendio in caso di surriscaldamento delle guaine protettive. Il materiale era commercializzato con false attestazioni di regolarità. Denunciati alla procura di Macerata vari commercianti cinesi.



Normalmente, spiegano i finanzieri, le luminarie fabbricate in Italia nel rispetto delle norme sono dotate di una treccia di 30 fili di rame, con uno spessore obbligatorio di 0,5 millimetri per ogni filo. Nelle luci sequestrate in vari negozi cinesi del Maceratese i fili erano solo sette, e del diametro di soli 0,042 mm.



I sequestri sono cominciati un mese fa, e da sequestri amministrativi si sono rapidamente trasformati in provvedimenti penali su disposizione della procura. Molto materiale è stato bloccato anche presso l'importatore delle luminarie, con sede a Roma, e altri controlli sono in corso, per scongiurare nuovi sbarchi di prodotti pericolosi in Italia. In linea d'aria, i mille chilometri di fili di rame sequestrati coprono la distanza che c'è fra Ancona e Parigi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA