Sparatoria a Macerata, Traini in carcere
tenuto a distanza dai detenuti di colore

Luca Traini, il "nazi-giustiziere" di Macerata nello stesso carcere del killer di Pamela
Luca Traini, il "nazi-giustiziere" di Macerata nello stesso carcere del killer di Pamela
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Domenica 4 Febbraio 2018, 09:51 - Ultimo aggiornamento: 5 Febbraio, 10:23

È stato trasferito in carcere Luca Traini, il 28enne che ieri ha tentato di fare una strage di migranti a Macerata. L'uomo ha lasciato la caserma dei Carabinieri all'una di notte: a testa alta e sguardo dritto davanti a sé non ha detto una parola ai cronisti che erano ad attenderlo. Traini è ora nel carcere di Montacuto ad Ancona, lo stesso dove è rinchiuso Innocent Oseghale, il nigeriano presunto assassino di Pamela.
 

 

Il giovane è stato messo in un reparto separato da quello in cui si trova Innocent Oseghale «e tenuto accuratamente lontano anche da altri detenuti di colore» dicono dalla casa circondariale. È apparso «tranquillissimo» agli agenti della polizia penitenziaria che hanno sbrigato le formalità per il suo ingresso nel carcere. Traini è arrivato nelle prime ore di stamane e, a quanto si è appreso, avrebbe anche scambiato una battuta con gli agenti.

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